PESCARA A un mese dall'annuncio del volo charter che dal 14 giugno al 13 settembre avrebbe collegato Pescara a Mosca, Saga, la società che gestisce i servizi dell’Aeroporto d’Abruzzo, e Intourist hanno annunciato, ieri, il differimento del programma. «I recenti avvenimenti in Ucraina», si legge in una nota della Saga, «stanno avendo un impatto negativo, superiore alle attese, sui flussi di traffico dalla Russia verso i paesi della Unione europea. In particolare, le sanzioni commerciali imposte dai governi europei nei confronti della Russia e l’acuirsi delle tensioni politiche hanno già indotto molti turisti russi a privilegiare destinazioni extra-europee per le loro vacanze estive. Inoltre, il sensibile deprezzamento del rublo rispetto all’euro (20% nel corso degli ultimi dodici mesi) ha significativamente ridotto la capacità di spesa dei turisti russi nei paesi dell’area euro e ne ha condizionato di conseguenza le scelte. Un tale scenario», aggiunge la Saga, «e la riduzione delle prenotazioni del 30%, registrata sulla destinazione Italia rispetto allo scorso anno, hanno indotto Intourist a raddoppiare da un lato lo sforzo di promozione e comunicazione sul mercato russo e, dall’altro lato, a concentrare l’offerta sulle principali destinazioni servite, differendo l’avvio del volo Mosca – Pescara». «Il lavoro congiunto sin qui fatto», prosegue la nota della Saga, «e l’ottima relazione commerciale con istituzioni e operatori abruzzesi hanno tuttavia indotto Intourist a proseguire la vendita dei pacchetti turistici che prevedono permanenze e pernottamenti in Abruzzo. I clienti che sceglieranno questi itinerari potranno così avere contezza in prima persona delle bellezze e delle attrattive del territorio e contribuire alla diffusione della conoscenza della Regione Abruzzo come meta turistica ricca e diversificata. Rimane anche confermato», conclude la nota «l’impegno di Saga e Intourist per il collegamento aereo diretto che verrà programmato non appena la domanda turistica mostrerà concreti segni di ripresa.