L'AQUILA In attesa che decollino i primi voli per Milano Malpensa (il primo take off è previsto per il 26 maggio) prende quota l’ipotesi di realizzazione di un centro commerciale all’interno dell'aeroporto di Preturo. Nel corso del Consiglio comunale di ieri, infatti, è stata approvata la delibera con cui da un lato si autorizzano i lavori per la messa in sicurezza della pista e, al tempo stesso, adeguamento del sedime aeroportuale. Un "regalo" da 45 mila euro del Comune alla società di gestione dello scalo, la Xpress, che si aggiunge a quelli erogati nel corso dell’Amministrazione che, complessivamente, ha già investito circa 4 milioni sulle strutture salite agli onori delle cronache con il G8 del 2009. La delibera, al tempo stesso, prevede anche l’adeguamento del sedime aeroportuale, che verrà ampliato di circa due ettari, che si aggiungono ai 50 complessivi sui quali si estende il "Giuliana Tamburro". «Nel piano industriale della società di gestione si parla di realizzare un centro commerciale, e non vorremmo che venisse localizzato proprio nei due ettari di cui stiamo parlando» ha denunciato il capogruppo di L’Aquila città aperta, Emanuele Imprudente. Per cercare di mettere una «pezza a colori» l’assise ha approvato un emendamento presentato da Giustino Masciocco di Sel, in base al quale, sarà necessario il via libera dell’assise civica rispetto a qualsiasi ipotesi progettuale sul terreno in oggetto. Intanto, però, la strada verso l’outlet, di cui già esiste il nome, "Zafferano Rosso" è in discesa, nonostante le norme tecniche di attuazione del Prg escludano categoricamente per quell’area insediamenti di tipo commerciale. Un’ipotesi prevista dalla Xpress, che per prima ha ipotizzato attività "alternative" per garantire la sostenibilità dello scalo: secondo i calcoli dell’azienda calabrese, i passeggeri per l’annualità 2012 sarebbero stati 12.600 per il 2012, 56mila per il 2013 e addirittura 100mila per il 2014. Traguardi difficilmente raggiungibili, come ha sottolineato il consigliere di Appello per L’Aquila, secondo il quale «se per i mesi di giugno, luglio e settembre (ad agosto il collegamento sarà interrotto) tutti i voli per Malepnsa andranno esauriti, saranno transitati dall’Aeroporto dei Parchi soltanto 1368 passeggeri». La compagnia Twin Jet utilizza velivoli di tipo Beechcraft 1900 da 19 posti, con prezzi decisamente non popolari: la stima dell’esponente della lista civica rischia di essere perfino ottimistica.