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Pescara, 24/11/2024
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Data: 20/05/2014
Testata giornalistica: Il Tempo d'Abruzzo
I voli sono stati congelati ma si vedono i primi russi

PESCARA Il volo Pescara-Mosca, lanciato come uno dei magnifici prodotti del marketing dell’Aeroporto d’Abruzzo, per adesso non lo vedremo. In attesa dell’ondata di turisti russi, se e quando sarà, è comunque arrivata l’avanguardia di giornalisti e tour operator, invitati per illustrare le bellezzze della regione e spronandoli a fare da cassa di risonanza in patria per attrarre chi ha la disponibilità a viaggiare e a spendere. La Saga arriva buona ultima su esperienze simili, che hanno portato un eccellente indotto negli aeroporti minori ormai da anni, e ci arriva inciampando sul momento non particolarmente felice delle relazioni internazionali con Mosca, dopo le prove di forza sulla questione ucraina. Insomma, se c’era un momento sbagliato per muoversi era proprio questo. E forse non è un caso se, stando ovviamente alle dichiarazioni ufficiali, il potente Intourist russo ha "congelato" il collegamento con Pescara. Alla Saga sintetizzano il quadro in «contingenze di natura economico-politica che stanno attanagliando l'area russa». Tutto questo non è stato d’ostacolo ad accogliere, in collaborazione con il Centro estero delle Camere di commercio d'Abruzzo, «il primo educational con operatori e giornalisti russi, a supporto della destinazione Abruzzo e a testimonianza dell'avvio del programma». Il presidente Lucio Laureti, insomma, ci crede. E non potrebbe fare altrimenti, considerando le nubi sull’impiego e sulla funzionalità dello scalo aereo, pressoché monopolizzato da Ryanair. Un differimento che non si capisce bene che scadenza avrà. L’estate è alle porte, meteo permettendo, e certe operazioni vanno ben pianificate. Affidarsi mani e piedi all’eudcational dei giornalisti e dei tour operator russi, non si sa che ricaduta potrebbe avere di qui a poche settimane. Per Laureti «il dinamico lavoro congiunto con istituzioni e operatori abruzzesi, hanno indotto Intourist a proseguire la vendita dei pacchetti turistici che prevedono permanenze e pernottamenti in Abruzzo». La stampa e gli operatori russi sono atterrati a Pescara sabato con un ricco programma di niziative itineranti, con tappe sull'intero territorio abruzzese. Visite guidate a carattere eno-gastronomico, turistico, business, che termineranno sabato. Niente di nuovo sotto il sole dell’aeroporto alla disperata ricerca di passeggeri. E di soldi. Ne occorrono tanti e anche i rubli vanno bene, attraverso 12 voli charter.

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