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Pescara, 24/11/2024
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Data: 21/05/2014
Testata giornalistica: Corriere adriatico
L'aeroporto delle Marche a rischio declassamento teme perdere servizi come il postale che arriva alle 3 di notte, peraltro "strappato" a Pescara. Tra Enav e Aerdorica è in corso un confronto per trovare una soluzione

ANCONA - L'Enav non molla ma le trattative sono in corso: niente servizio notturno allo scalo di Falconara che risulterebbe sempre più a rischio declassamento.
Nei giorni scorsi, Giovanni Belluzzi, presidente di Aerdorica, la società che gestisce il Sanzio, ha avuto un incontro con l'Enav, nel corso del quale, l'ente nazionale di assistenza al volo ha confermato questa intenzione nell'ambito di un generale piano di razionalizzazione. Se il tutto restasse così, significa che l'aeroporto rischia di perdere servizi come il postale che arriva alle 3 di notte, peraltro "strappato" a Pescara; se non venisse salvaguardato l'h24, si perderebbe questo lavoro che potrebbe così finire in altri scali, come Forlì. Non solo.

Qualora l'Enav decidesse di portare avanti il suo piano di sforbiciate, diventerebbe difficile anche investire sul cargo che per lo più viaggia di notte. A rischio, naturalmente, anche il futuro degli addetti a questi servizi, una decina nel complesso. A questo si aggiunga che un eventuale declassamento potrebbe influire anche sull'ingresso del nuovo partner: entro fine mese, al massimo i primi di giugno, dovrebbero giungere le prime, concrete, manifestazioni d'interesse. Tra l'altro, sembrerebbe che allo scalo siano interessati fondi stranieri ma, nelle scorse settimane, anche l'imprenditore Diego Della Valle avrebbe fatto un'offerta subito però ritirata per incompatibilità di gestione.

Tra Enav e Aerdorica è in corso un confronto per trovare una soluzione. La società sta tenendo duro e ha presentato un documento molto articolato che ripercorre i dati dei movimenti aerei che includono anche il cargo: secondo Aerdorica, si tratta di 12mila movimenti l'anno che collocherebbe lo scalo marchigiano nei parametri nazionali. Dalla parte di Aerdorica, sarebbe Enac, l'ente nazionale di aviazione civile, lo stesso che ha rilasciato la concessione.

Tra le conseguenze negative di un eventuale declassamento ci sarebbero anche quelle legate allo sviluppo del progetto della Macroregione Adriatico-Ionica, con tutte quelle sinergie di collegamenti e scambi culturali e commerciali per le quali la Regione Marche si sta tanto impegnando. Nell'attesa di chiarire la questione, si stanno definendo i voli estivi. Come Palermo, da giugno al 4 ottobre, Catania, da aprile fino al 6 gennaio, Cagliari, da giugno al 4 ottobre.

E poi si sta lavorando su Sharm, Tel Aviv e sui charter per il traffico religioso e cioè Lourdes e Medjugorjie. Per quanto riguarda il traffico passeggeri in generale le novità sono Berlino e Dusseldorf operati dalla German Wings, compagnia low fares della Lufthansa, partiti il 19 aprile e poi dal primo maggio è partito il nuovo volo per Roma con Alitalia che sta dando buoni risultati.

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