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Pescara, 24/11/2024
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Data: 21/05/2014
Testata giornalistica: Il Tempo d'Abruzzo
Silvio solo in video, Matteo assente. Berlusconi in collegamento con l’auditorium Flaiano domani sera Piazza Salotto contesa a Dalfy. Testa: «Diamo spazio ai nove sindaci»

PESCARA Al pienone di Beppe Grillo, Forza Italia contrappone la video-telefonata di Silvio Berlusconi, venerdì 23 maggio, alle ore 18, all'auditorium Flaiano, per la chiusura della campagna elettorale. Una spintarella per Gianni Chiodi presidente e Luigi Albore Mascia sindaco, mentre Luciano D'Alfonso, che non avrà neanche la spintarella dal segretario nazionale Matteo Renzi, conta sullo spintone del suo popolo in piazza Salotto. Ma il sindaco uscente di Pescara non ha alcuna intenzione di concedere il Salotto buono a Luciano Ovunque e rilancia: «La disponibilità di quello spazio spetta al sottoscritto», replica Mascia. Il tam tam mediatico sul caso del giorno registra la proposta dell'ultimora destinata a sparigliare le carte. A lanciarla è Guerino Testa dai microfoni di Rete 8: «Mascia ha messo a disposizione due spazi, piazza della Repubblica e piazza Unione, inutilizzabili per via dei cantieri aperti, quindi penso che farebbe bene a dare la disponibilità di piazza Salotto. E io credo che al posto della manifestazione di D'Alfonso, - spiega - nel corso della quale sentiremmo parlare dell'Aquila dal sindaco Cialente, propongo di invitare in piazza Salotto tutti i cittadini di Pescara che hanno qualcosa da dire e da chiedere ai candidati sindaci, tutti e nove da invitare sul palco a rispondere». Proposta che viene accolta con entusiasmo dal suo fraterno nemico: «Ci sto - concorda Mascia - a patto che il comizio di chiusura sia aperto a tutti i nove candidati e che ciascuno abbia lo stesso spazio per parlare. Certo, Guerino Testa ha già avuto la spinta di Alfano al Massimo...». Come dire: noi altri ci siamo dovuti accontentare del minimo, una telefonata e niente più. Comunque, si può fare pur di togliere piazza Salotto a D'Alfonso. Il cui comitato continua imperterrito a lavorare per allestire la serata di chiusura in grande stile incurante del «niet» di Mascia e del silenzio della Prefettura, «la sola che può concedere l'utilizzo della piazza per motivi di ordine pubblico», ripete il sindaco uscente. In Prefettura, intanto, fino a ieri non si avevano notizie di richieste ufficiali da parte del clan dalfonsiano. Il rebus rimane e Mascia promette di risolverlo oggi, nel frattempo pone un'altra condizione: «Noi dobbiamo prima terminare la convention al Flaiano e possiamo arrivare in piazza Salotto dopo cena, per cui il confronto fra tutti e nove i candidati si può fare dalle 21 fino a mezzanotte». Bisogna vedere cosa ne pensa D'Alfonso, che ha già preparato la festa, ma il «pericolo» D'Alfonso mette d'accordo per una volta Testa e Mascia. In attesa di risolvere il caso, Nazario Pagano prepara la serata del Flaiano. «A spingere verso la vittoria Gianni Chiodi e la coalizione di centrodestra - spiega il coordinatore regionale di Forza Italia - interverrà in video anche il presidente Silvio Berlusconi, il quale crede fortemente nel nostro successo».

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