E' stata dimessa ieri mattina, dopo una notte trascorsa in osservazione in ospedale, l'assistente rimasta ferita nello scontro tra lo Scuolabus e un Fiat Ducato. La donna, residente a Giulianova Paese, dipendente della Lavorint, ha riportato un vasta ferita alla testa , che è stata suturata con sette punti ed un iniziale stato di trauma cranico, evidenziato dall'esame della Tac. Non potrà riprendere il lavoro se non dopo una decina di giorni. Al pronto soccorso, dopo lo scontro, era stato trasportato anche un bambino, ma per lui soltanto una ferita procuratosi andando a finire con il volto contro il sedile posteriore. Nel corso della giornata nessuno ha dovuto fare ricorso ancora ai sanitari, mentre sono rimasti illesi sia l'autista dello Scuolabus che quello del Ducato, un giovane di Pineto. Sulla ricostruzione della dinamica dell'incidente stanno lavorando gli agenti della Polizia municipale giunti sul posto e che hanno rimesso un primo rapporto al Comando, ma, con i vigili impegnati in gran numero nei seggi elettorali, se ne riparlerà dopo il voto. Comunque, da una prima ricostruzione dell'accaduto, lo scuolabus si era fermato sulla statale 80 e si apprestava a girare in via Forlì per riportare a casa i ragazzini residenti a Villa Pozzoni, ma dalla direzione Teramo-Giulianova sopraggiungeva il Ducato, evidentemente in fase di sorpasso, per cui lo scontro è stato inevitabile. Va anche detto che via Forlì è una delle tante strade di Villa Pozzoni troppo strette e sul lato nord-sud sono sistemate anche delle auto in sosta, per cui gli autisti degli scuolabus sono costretti a girare molto lentamente.