La Strada dei Parchi «prende atto con sorpresa della decisione immotivata dei sindacati di proclamare lo sciopero con argomentazioni inesistenti e ricorrendo ad affermazioni del tutto false». Nessuna riduzione di personale, secondo Strada dei Parchi: «Abbiamo semplicemente proposto di eliminare il turno di notte nelle stazioni che, dalle 22 alle 6, registrano livelli di transito di auto vicini allo zero. Otto stazioni dove di notte c’è una persona a sorvegliare il nulla. Gli otto addetti alla riscossione non verranno affatto licenziati, ma impiegati nei normali turni durante le ore del giorno. Evitando così nei periodi estivi o di massimo lavoro di dover ricorrere a esterni per sostituire il personale in ferie». Tutte le stazioni sono collegate con la centrale operativa. Gli automobilisti in transito in questi caselli nelle ore notturne, anche se non possono pagare in contanti, possono ritirare uno scontrino sostitutivo che consente il passaggio e potranno poi pagare entro 7 giorni il pedaggio, senza nessun aggravio di spesa. Strada dei Parchi fino a tutto il 2013 disponeva di tre pattuglie di sorveglianza, che sono diventate quattro con l’apertura delle complanari. Su questi furgoni attrezzati, ci sarà un addetto anziché due: «Se questi sono i metodi, la Strada dei Parchi interrompe le trattative sindacali fino a quando non si registrerà una reale disponibilità della controparte al dialogo».