I vertici della Forestale cadono dalle nuvole circa una presunta contrarietà citata da EmergenzaAmbiente Abruzzo alla realizzazione del progetto dell’impianto delle Fontari. In una nota che il sindaco Massimo Cialente diffonde su Facebook il Corpo, per bocca del suo Capo Cesare Patrone, spiega che «la competenza del Corpo non comprende valutazioni preventive e/o autorizzazioni in merito all’opera da realizzare. Il Corpo Forestale dello Stato, secondo il vigente quadro normativo, vigilerà affinché l’eventuale realizzazione dei lavori avvenga nel rigoroso rispetto degli iter previsti dalla procedura. Pertanto nessun soggetto è autorizzato ad esprimere valutazioni a nome e per conto del Corpo Forestale dello Stato». Cialente spiega di aver avuto altri colloqui anche con vertici di Cnr e Università nessuno sa nulla. «Dunque la lettera di Patrone nega che la Forestale abbia mai sottoscritto alcuna dichiarazione, anzi, dalle telefonate avute con lui e con lo stesso comandante regionale, che gentilmente mi è venuto a trovare, è emersa la richiesta di segnalare eventuali altri abusi del nome di un Corpo che vigila e sa vigilare sulle nostre risorse e patrimonio ambientale. Stiamo solo realizzando quanto concordato da anni con il Parco e con la Regione. Realizzazioni che se non completate comporteranno la chiusura della stazione turistica. Qualcuno sta giocando».