TERAMO «Inciviltà». È questa l’accusa che dal centrosinistra arriva sulla testa di Maurizio Brucchi. Il sindaco uscente ha organizzato un incontro con i residenti del quartiere San Berardo e tutte le strade sono state tappezzate di manifesti per pubblicizzare l’incontro. Affissioni abusive fatte al di fuori degli spazi consentiti. « Manifesti abusivi senza apposito timbro, appesi selvaggiamente per tutta San Berardo, chi è il primo incivile di Teramo?». Domande che trovano risposta nei fatti, a quanto pare. Ma Brucchi prosegue per la sua strada. Mentre il segretario comunale del Pd, Alberto Melarangelo, si diletta a pubblicare foto che lo ritraggono mentre mangia tagliatelle al sugo d’anatra che tanto zoppa non sembrava, dal Nuovo centro destra arrivano gli ultimi sostegni a Maurizio Brucchi. Raimondo Micheli, che torna in consiglio comunale dopo un passaggio in provincia è sicuro della vittoria del sindaco uscente. Le liste e i candidati non si sono fermati in questi giorni - ha detto Micheli - stiamo lavorando come negli ultimi due mesi e personalmente trovo di continuo riscontri positivi, a dispetto di chi sta gettando critiche nel mucchio. L’importante è portare avanti progetti concreti. I risultati sono evidenti». A fare eco a Micheli anche Paolo Tancredi. «Oggi più che mai sostengo, e il centrodestra sostiene unito, il sindaco Maurizio Brucchi nell’ultimo miglio di questa decisiva sfida per la riconferma alla carica di primo cittadino - ha detto il parlamentare -E lo sosteniamo uniti, decisi e convinti delle nostre buone ragioni».
Sostegno unito anche nel centrosinistra per Manola Di pasquale. «Siamo giunti all’ultimo giro di boa delle elezioni amministrative nei nostri Comuni - hanno affermato i sindaci del centrosinsitra della provincia di Teramo - elezioni caratterizzate da un nuovo modo di fare politica, dove il buon senso, la concretezza e soprattutto l’educazione,hanno prevalso sulle grida e le istigazioni alle aggressioni. Questo è un momento storico, iniziato con la vittoria schiacciante del Pd nella competizione elettorale al Parlamento Europeo e la brillante performance del Presidente Luciano D’alfonso che ci ha saputo restituire meritatamente la Regione Abruzzo. Domenica prossima a Teramo con Manola Di Pasquale, il Pd potrà confermare di avere fatto la scelta giusta in nome della rinnovata politica, quella dei risultati concreti, quella a fianco delle persone. Teramo, con il sindaco Manola Di Pasquale, sarà capofila di un nuovo modo di fare politica e di una proposta in grado di valorizzare,già da subito, tutte le opportunità che offrono i nostri territori in modo da favorire la ripresa dell’occupazione e dello sviluppo».