È terminato intorno a mezzogiorno l' incontro su Alitalia a palazzo Chigi dal sottosegretario alla presidenza del Consiglio Graziano Delrio cui hanno preso parte rappresentanti degli istituti bancari coinvolti, il capo della segreteria tecnica del Mef Fabrizio Pagani e Giacomo Aiello del ministero dei Trasporti. Il vertice «è stato positivo, è andato bene», riferiscono fonti finanziarie.«Grande apprezzamento sul piano industriale e forte apertura ad andare avanti» è la posizione del Governo e delle banche sulla trattativa tra Alitalia ed Etihad emersa nel corso dei colloqui secondo quanto riferito da fonti vicine al dossier. Rimangono nodi su ristrutturazione del debito - precisano le stesse fonti -ma lo spirito è costruttivo.
Cda di Alitalia convocato per domani
Il consiglio di amministrazione di Alitalia è convocato per domani, venerdì 6 giugno alle ore 11. L'orario, inizialmente fissato per le 15.30, è stato anticipato di qualche ora perchè nell'ordine del giorno è stato formalmente inserito anche l'esame della lettera di Etihad, oltre alla convocazione dell'assemblea per il bilancio 2013. Per la prossima settimana è prevista una nuova riunione del consiglio (ancora non convocata) per l'approvazione dei conti 2013 e, verosimilmente, per un aggiornamento sul dossier Etihad.
Anche il cda di uno dei grandi soci nonché creditori, Unicredit, si riunisce domani venerdì e l'operazione Alitalia con la lettera inviata da Etihad sarà oggetto di un'informativa dell'amministratore delegato Federico Ghizzoni al board. Un passaggio che, invece, il primo azionista dell'aviolinea, Intesa SanPaolo, ha effettuato ieri, nel corso di un consiglio di gestione.
Bonanni: discutiamo con l'azienda ogni giorno
Intanto sul fronte sindacale il leader della Cisl Raffaele Bonanni chiarisce che con l'azienda
si discute tutti i giorni. Rispondendo ai giornalisti , a margine dell'assemblea di Confcommercio che gli chiedevano se fosse stato fissato un incontro con l'Alitalia per discutere sugli esuberi. Le indiscrezioni su incontri specifici ha aggiunto «queste mitiche realtà di appuntamenti», le ha definite Bonanni, «sono roba da rotocalco». Noi «abbiamo informazioni e diamo informazioni. Nulla di strano. È quello che avviene ogni giorno».
Intanto in un'intervista al Corriere della sera il ministro dei Trasporti Maurizio Lupi assicura che non ci sarà un ridimensionamento per Malpensa, che anzi sarà l'hub europeo per i cargo. «Oggi Malpensa con Alitalia ha 11 frequenze intercontinentali alla settimana e trasporta 250 mila passeggeri. Se passa da 11 a 25 frequenze e raddoppia, come scritto nel piano, a 500 mila i passeggeri trasportati è valorizzazione o depauperamento?». Il piano prevede anche «che Malpensa diventi un hub europeo del cargo e questo è un altro elemento complementare». Il ministro difende la decisione di non aver sostenuto nel 2008 il passaggio di Alitalia ad Air France: «Ritenevo che Air France non fosse il partner ideale e pensavo che sarebbe stato meglio stringere un'alleanza con Lufthansa. Chi oggi rimpiange Air France, sa quali sono le condizioni in cui versa?». «Resto convinto - continua Lupi - che quella alleanza sarebbe stata sbagliata, così come è stata sbagliata la cordata dei cosiddetti capitani coraggiosi».