Le segreterie regionali di Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal e Ugl u'asporti hanno proclamato per il prossimo 16 giugno quattro ore di sciopero dei dipendenti della società Sistema spa, del gruppo Arpa, Lo sciopero riguarderà il personale adibito alla pulizia degli autobus, quello adibito al rifornimento e alla movimentazione dei bus, le biglietterie, gli uffici amministrativi, i call center e la distribuzione dei titoli di viaggio. «All'origine di tale iniziativa - si legge in una nota - vi sono prioritariamente alcune decisioni assunte dal Consiglio di Amministrazione di Arpa che, disattendendo ancora una volta sia gli impegni assunti con le organizzazioni sindacali che con la stessa Regione Abruzzo, ribaditi peraltro in una recente riunione istituzionale tenutasi lo scorso 5 maggio 2014 presso la Regione Abruzzo a L'Aquila, alla presenza dell'assessore regionale ai trasporti Giandonato Morra, ha deliberato decisioni che comprometteranno il futuro della società Sistema e del centinaio di lavoratori che vi operano ». In particolare, spiegano i sindacati, l'Arpa ha deciso di esternalizzare le attività di pulizia, movimentazione e rifornimento attraverso un bando di gara con scadenza lunedì 23 giugno 2014, nonché l'affidamento diretto delle operazioni di vendita dei titoli di viaggio, «bypassando di fatto la società di servizi che si vedrà quindi privata di importanti risorse vitali per la sopravvivenza della stessa impresa ». I sindacati ricordano anche che dalla riunione del 7 maggio scorso convocata dalla società Sistema per esperire la prima fase delle procedure di raffreddamento, non è emersa alcuna sostanziale novità rispetto alle problematiche sollevate e che dalla riunione tenutasi il giorno 29 maggio presso la Prefettura di Chieti, per esperire la seconda fase delle procedure di raffreddamento e conciliazione «non è stata riscontrata la volontà aziendale a trovare immediate soluzioni alle problematiche sollevate dalle organizzazioni sindacali ». Per questo motivo, e anche per aprire la discussione sull' Arpa, «che vive una preoccupante fase di crisi economica/finanziaria», i sindacati hanno chiesto un incontro urgente al neo governatore Luciano D'Alfonso