PESCARA Tragico incidente tra una moto e un autobus su corso Vittorio Emanuele: un giovane di 30 anni, Jonny Morelli di Villareia di Cepagatti, è morto. «Ho visto arrivare quella moto, frenare e cadere ma non sono riuscito a evitarla», dice disperato il conducente dell’autobus 7C, l’autista che ieri sera poco prima delle 22 non è riuscito a evitare la moto con due persone a bordo che arrivava da corso Vittorio Emanuele. Morelli, che guidava la sua moto Triumph Speed, non ce l’ha fatta mentre Alex Mammarella, la ragazza di 25 anni residente a Pescara, in sella con Morelli, ha riportato un trauma a un arto superiore destro. Dramma, ieri sera, in pieno centro dove un ragazzo ha perso la vita in moto in una tragedia che segue quella avvenuta due mesi fa quando due motociclisti persero la vita per un’impennata fatale. Morelli, una volta soccorso, ha avuto un arresto cardiaco in autombulanza ma i medici sono riusciti a rianimarlo e, una volta arrivato in ospedale, è stato sottoposto a tutti gli accertamenti e ricoverato ma, intorno a mezzanotte, il ragazzo è deceduto in seguito all’impatto con l’autobus 7C proveniente da San Silvestro e che, in quel momento, era vuoto. Il mezzo della Gtm veniva dal ponte di Porta Nuova e procedeva sulla nuova corsia realizzata da circa cinque mesi. L’autobus ha svoltato per immettersi in via Caduta del Forte e quasi al centro della carreggiata ha impattato quella moto che veniva dal senso opposto sul corso che, secondo il racconto dei testimoni, procedeva a velocità sostenuta. La moto, con a bordo i due giovani, secondo la prima ricostruzione della polizia stradale intervenuta, si è schiantata contro l’autobus, colpendolo nella parte posteriore e mandando in frantumi una porta dell’autobus. I soccorsi sono scattati immediatamente proprio perché la zona centrale era ancora molto frequentata e sul posto sono arrivati l’autombulanza e due macchine della polizia stradale. A terra sono rimasti i caschi dei due giovani e un tappeto di vetri e Morelli e Mammarella sono stati portati in ospedale. E’ sull’autombulanza che Morelli ha avuto un arresto cardiaco ma gli operatori sanitari sono riusciti a rianimarlo e a portarlo in pronto soccorso in condizioni molto gravi. Poco dopo, il ragazzo non ce l’ha fatta. Scioccata per il gravissimo incidente Mammarella che, secondo le prime ricostruzioni, avrebbe riportato conseguenze molto meno gravi. Sul posto si è creato un capannello di gente mentre fino a tarda notte due pattuglie della polizia stradale sono rimaste in centro per fare i rilievi, per ricostruire la dinamica dell’incidente e per capire a che velocità procedeva la moto. Proprio due mesi fa, a Porta Nuova, due motociclisti avevano perso la vita.