PESCARA. Giornata nera ieri sul fronte della sicurezza stradale a Pescara: tre incidenti stradali nel giro di poche ore.
In tarda serata il sinistro più grave che ha fatto registrare anche un decesso. Il bollettino di fine giornata è drammatico: in totale 4 feriti e un morto. L’incidente più drammatico è avvenuto su Corso Vittorio Emanuele, all’altezza del cinema teatro Massimo a pochi passi dal centro.
La moto su cui viaggiava un trentenne di Cepagatti, J.M., insieme a una donna di 25 anni, si è scontrata con un autobus urbano nei pressi dell'incrocio con via Caduta del Forte. Attimi drammatici, il vetro di una delle porte dell’autobus si è sfondato dopo l’impatto con il ciclomotore, poi finito a terra con i due passeggeri caduti pesantemente sull’asfalto.
Sono stati entrambi soccorsi dal personale del 118 e condotti in ospedale. Una corsa disperata: lui e' stato rianimato in ambulanza, essendo andato in arresto cardiaco, e una volta al pronto soccorso sono stati avviati gli accertamenti. Ma le sue condizioni sono apparse subito gravissime e poco dopo l’arrivo in ospedale è deceduto.
In tarda mattinata si era registrato invece uno scontro tra una Fiat Punto e uno scooter: il conducente delle due ruote è rimasto ferito ed è stato ricoverato nel reparto di ortopedia dell'ospedale del capoluogo adriatico con una prognosi di 40 giorni. In base alla ricostruzione della polizia municipale lo scooter si e' scontrato con l'auto che usciva da un passo carrabile, in via Colle Renazzo.
Alla guida dello scooter c'era un 55enne di Pescara che ha riportato fratture alla gamba sinistra.
In via Nazionale Adriatica Nord, invece, e' stato investito da una moto un anziano di 83 anni che stava attraversando la strada sulle strisce pedonali.
Le auto in transito si sono fermate per farlo attraversare ma una moto che probabilmente era in fase di sorpasso, all'altezza di piazza Duca degli Abruzzi, ha frenato all'improvviso.
Il motociclista e' caduto a terra e la moto, scivolando sull'asfalto, ha falciato l'anziano, finito in ospedale con un codice verde, e sottoposto a una lunga serie di accertamenti.
Illeso il conducente della moto. Anche in questo caso la ricostruzione e' della polizia municipale, intervenuta per i rilievi.