L'AQUILA - Possibili nuovi disagi domani sulle autostrade A24 e A25 a causa dello sciopero del personale addetto alla riscossione del pedaggio nelle stazioni.

I dipendenti, come ha confermato la concessionaria Strada dei Parchi, incroceranno le braccia nelle otto ore dei tre turni lavorativi: dalle 22 alle 6; dalle 6 alle 14 e dalle 14 alle 22.
Per pagare il pedaggio, sarà possibile attraverso l’utilizzo delle casse automatiche, in cui si può pagare in contanti o con carte di credito, bancomat o prepagate Viacard, oppure attraverso le porte “telepass”, per gli utenti dotati del dispositivo.

Si tratta della seconda giornata di sciopero: la prima lo scorso 1 giugno, una terza è stata annunciata per il 22 giugno.

Il motivo della protesta deriva dalla contrarietà degli addetti alla decisione da parte della società Autostrade di togliere il turno notturno in otto stazioni lungo l’autostrada, quelle di Ponte di Nona, Pescina, Cocullo, Tagliacozzo, Assergi, L’Aquila Est, Torre dei Passeri e Magliano dei Marsi, e di portare da due a una le persone a bordo dei mezzi di sorveglianza lungo l’autostrada.

L’azienda ha giustificato la scelta con il fatto che i caselli in oggetto, nelle ore notturne, fanno registrare un traffico di mezzi paganti prossimo allo zero, e assicura che non resteranno incustoditi.

In caso di code di entità rilevante, la prefettura di Teramo avverte che si provvederà a instradare tutti i veicoli nei varchi “telepass”: qui verrà fotografata la targa di ognuno per il successivo pagamento del pedaggio, senza aggravio di spese. (e.m.)