Marco Alessandrini nei panni di Tom Cruise per una speciale “mission impossible”: rimettere in sesto i conti del Comune. Per riuscirci, il sindaco conta di affidarsi a un prezioso alleato: il sottosegretario all’Economia, Giovanni Legnini, con il quale andrà subito a Roma per tentare di sbloccare l’anticipazione di somme consistenti in modo da ridare ossigeno alle casse cittadine. L’altra sera i revisori dei conti hanno consegnato al sindaco un secondo dossier sulla salute delle finanze di palazzo e i numeri, è confermato, sono da allarme rosso. Tra mancate entrate dalle tasse (con la Tares sono arrivati 15 milioni su 22 previsti) e i mancati rimborsi dallo Stato per le spese del tribunale (circa sei milioni) che il Comune è costretto ad anticipare, la situazione è delicatissima. Non bastasse, il diverso uso di fondi destinati alle spese correnti da parte dell’amministrazione Mascia ha ridotto al minimo la liquidità. «Servono almeno 35 milioni e i soldi che entreranno dalle tasse da qui a dicembre, a cominciare dall’Imu da versare entro domani, serviranno solo a tamponare l’emergenza» ha spiegato Camillo D’Angelo.
L’altro nodo da sciogliere è quello della giunta e delle quattro caselle rosa: il Pd indicherà due donne (Marchegiani e un’altra che non sarebbe però Santavenere) più una terza da una lista civica collegata ad Alessandrini, cioè Berardi; ma un quarto nome andrà indicato dagli alleati finora poco disponibili visto che si fanno i nomi di Giovanni Di Iacovo, Gianni Teodoro (esterno) e Adelchi Sulpizio. Blasioli, Cuzzi e Del Vecchio del Pd completerebbero il quadro. Sel ha risposto picche e il cerino è ora in mano alla lista Scegli Pescara, cioè ai Teodoro e questo ha alzato la tensione. Ieri se n’è parlato in casa Pd nell’incontro con i consiglieri eletti.

Valzer di dirigenti, Tonelli verso Pescara parcheggi

Il dottor Tullio Tonelli potrebbe lasciare la guida di Pescara Gas per passare a Pescara Parcheggi. Quella che al momento è un’ipotesi potrebbe tradursi in realtà nel giro di poco tempo. Con l’elezione a sindaco di Marco Alessandrini scatta infatti lo spoil system che determina il solito ricambio di dirigenti a palazzo di città. Come anche sono in uscita per essere avvicendati amministratori di società partecipate dal Comune. Nel caso di Tonelli si parla di trasferimento: Pescara Gas viaggia ormai speditamente (l’azienda cura anche la pubblica illuminazione) anche proprio grazie alla guida di Tonelli, mentre Pescara parcheggi, che l’amministrazione Alessandrini pare intenzionata a mantenere in piedi, necessita di qualche robusto aggiustamento nei conti e soprattutto nell’organizzazione, da qui l’idea di affidarla alla gestione dell’esperto Tonelli, ammesso che l’attuale amministratore, Alberto Forcucci, accetti di rimettere il mandato. Scontato il solito valzer di dirigenti a Palazzo di città. Lo staff legato al mandato dell’ex sindaco Mascia lascia il Comune in blocco, mentre i dirigenti interni si rimettono alle scelte del nuovo capo dell’amministrazione. Due tra questi possono sperare nella riconferma.