L’AQUILA Tre anni per decidere il destino dell’aeroporto aquilano. È il tempo concesso dall’Enac alla sperimentazione dei voli commerciali. Altrimenti diventerà uno scalo attrezzato per la Protezione civile. Intanto, dal 12 luglio al 6 settembre si potrà volare da Preturo per la Sardegna, grazie al nuovo collegamento attivato da Tourgest, dopo il fallimento della tratta verso Milano, cancellata per mancanza di passeggeri. Il sindaco Massimo Cialente ha le idee chiare: «Ben venga il volo settimanale per Olbia», dice il primo cittadino, «ma l’aeroporto dei Parchi deve puntare sul turismo, affermarsi cioé come una struttura a servizio degli ingressi turistici nella regione Abruzzo, andando a ritagliarsi un ruolo ad incastro con lo scalo di Pescara. L’Enac ci ha concesso tre anni di tempo, per sperimentare i voli commerciali. Adesso spetta al territorio rispondere e cogliere questa possibilità. Se non ce la faremo, il mio obiettivo resta quello di trasformarlo in un aeroporto ad uso della Protezione civile e di altre attività, come scuole di volo e manutenzione dei motori». Il sindaco sottolinea la necessità di una nuova politica regionale, che miri al potenziamento del settore turistico, ancora poco valorizzato in Abruzzo: «Gli ultimi dati», aggiunge Cialente, «confermano che al modello sole-mare stia subentrando anche il modello montagna, da sfruttare sia d’inverno che d’estate. Serve allora una visione unitaria, in cui oltre al rafforzamento dell’aeroporto di Pescara si preveda anche l’inserimento dello scalo aquilano. Nel frattempo, credo che la Xpress ce la stia mettendo tutta e se il progetto fallisce, sarà perché il territorio non ha risposto». La nuova tratta attivata dal tour operator siciliano per l’estate prevede un volo settimanale, operato da Denim Air con aeromobili Fokker F50 da 50 posti. Il volo partirà il sabato dall’Aquila alle 15.55 per atterrare ad Olbia alle 17.20. Sempre il sabato si partirà dal Costa Smeralda alle 14 per atterrare all’aeroporto dei Parchi alle 15.25. Le tratte avranno un costo a partire da 79 euro più tasse. «L’Aquila», afferma l'amministratore delegato di Tourgest Lilli Porretto, «è la nuova sfida, così come Ancona, Parma e Perugia. La volontà dell’azienda è quella di prediligere l’operatività di aeroporti dinamici, disponibili al cambiamento e a sperimentare nuove destinazioni». Secondo Giuseppe Musarella, amministratore di Xpress, «in una fase di start up come la nostra, puntiamo a incentivare vettori e passeggeri, offrendo servizi che possano far scegliere il nostro aeroporto, quali ad esempio il parcheggio gratuito».