PESCARA Ora che i conti del Consiglio regionale, si spera definitivi, sono stati fatti, l’attenzione si concentra sulla giunta. Molto probabilmente Luciano D’Alfonso annuncerà i nomi dei suoi assessori già oggi, e se non ci saranno sorprese dell’ultimo minuto saranno Donato Di Matteo e Mario Mazzocca gli ultimi due componenti dell’esecutivo. Gli altri quattro, come noto e come confermato dallo stesso governatore nell’intervista rilasciata domenica al nostro giornale, sono Giovanni Lolli, Silvio Paolucci, Dino Pepe e Marinella Sclocco. Ma nella stessa intervista D’Alfonso aveva lasciato intendere come della geopolitica, insomma della divisione degli assessorati secondo la provenienza territoriale dei candidabili, a lui non interessi assolutamente («Basta con i localismi, basta con chi pensa a fare carriera politica curando gli interessi del suo territorio. Qui c’è un solo territorio, ed è l’Abruzzo»), quindi come la provenienza pescarese sia di Di Matteo che di Mazzocca per lui non rappresenti impedimento alcuno al loro contemporaneo inserimento in giunta. Così come le sue parole sulla ricerca di persone affidabili, con sicura capacità di lavoro e magari esperienza amministrativa, erano sembrate un ulteriore indizio della scelta che sta per essere ufficializzata.
Dunque D’Alfonso alla guida di un quasi-monocolore Pd, con il solo Mazzocca a rappresentare un altro partito della coalizione di centrosinistra, vale a dire Sel.
Quanto alle deleghe, per Lolli è certa quella alla Ricostruzione dell’Aquila, oltre alla vicepresidenza della giunta, per Paolucci è pronto il superassessorato alla Sanità e al Bilancio, per la Sclocco si prepara il Sociale ma non sarà questa l’unica sua delega. Di Matteo è il principale candidato a guidare il transatlantico dell’Agricoltura, uno tra Mazzocca e Pepe avrà i Trasporti. A Mazzocca potrebbero andare anche i rapporti con glie Enti locali, mentre per le deleghe dell’Economia c’è da scoprire se D’Alfonso le terrà per sè o le affiderà a un assessore. Anche il Turismo e la Cultura, su cui il governatore è intenzionato a puntare molto, sono oggetto di riflessione: resteranno sotto la diretta guida di D’Alfonso o verranno delegati?