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Pescara, 24/11/2024
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Data: 17/06/2014
Testata giornalistica: Corriere della Sera
Grillo a Renzi: «Noi facciamo sul serio ecco la nostra legge elettorale». Il M5s scrive al premier: «Discutiamo in streaming del Democratellum»

Il tema della nuova legge elettorale entra nel vivo. Con il M5s che definisce i termini della sua proposta che vuole discutere con il presidente del Consiglio Matteo Renzi. «Noi facciamo sul serio. Questa è la lettera che abbiamo appena mandato a Renzi. Diffondete». Lo scrive Beppe Grillo sul suo profilo Facebook che rimanda al post pubblicato sul suo blog dove è stata pubblicata la proposta dei parlamentari M5s al premier sulla riforma elettorale definita «Democratellum».

La proposta

«Non è pensata per favorire il M5S», assicurano i Cinque Stelle in una lettera aperta a Renzi pubblicata sul blog di Grillo: «Si tratta di un sistema proporzionale in circoscrizioni di dimensioni intermedie che, pur essendo sensibilmente selettivo, grazie alla formula del divisore corretta, consente l’accesso al Parlamento anche alle forze politiche piccole. Inoltre, prevede la possibilità per gli elettori non solo di esprimere un voto di preferenza, ma anche di penalizzare i candidati sgraditi, favorendo in questo modo una più diretta responsabilità degli eletti nei confronti degli elettori», aggiungono.

L’impianto della legge

«Il Democratellum favorisce la governabilità, senza presentare profili di incostituzionalità», continuano i parlamentari Cinque Stelle: «Il suo impianto limita la frammentazione dei partiti e avvantaggia le forze politiche maggiori. Il sistema non richiede coalizioni preelettorali e così evita che i partiti debbano annacquare la propria proposta elettorale a causa di alleanze tattiche obbligate, che, nell’esperienza italiana, si sono rivelate meri espedienti elettorali incapaci di reggere alla prova del governo del Paese. Sulla base della nostra proposta, inoltre, una forza politica che ottenga un deciso consenso elettorale potrà governare anche da sola, senza che sia necessario raggiungere la maggioranza assoluta dei voti. In estrema sintesi sono questi gli obiettivi cui il Democratellum è diretto. Esso non è avanzato per favorire il MoVimento 5 Stelle ma per perseguire una democrazia compiuta ed un sistema politico più utile ai cittadini. Non si tratta infatti di un proporzionale puro, bensì di un sistema che consente a una forza politica che ottenga attorno al 40% dei consensi di avere oltre il 50% dei seggi». Per queste ragioni, «constatando la necessità di avere in Italia una legge elettorale in tempi brevi come auspicato da anni dal presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, Le chiediamo di fissare un incontro, naturalmente in streaming per ragioni di trasparenza, così da poterne discutere direttamente».

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