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Data: 19/06/2014
Testata giornalistica: Il Centro
Tolto alla School bus il trasporto degli alunni. Manca il certificato antimafia: dopo Lanciano anche Castel Frentano revoca l’appalto alla ditta

CASTEL FRENTANO È stato revocato alla School Bus Service, con sede legale ad Afragola (Napoli), l’affidamento del servizio di trasporto scolastico. La decisione è stata presa in base al codice delle leggi antimafia giacché la prefettura di Napoli, il 15 gennaio 2014, ha comunicato che nei confronti della School Bus Service era stata adottata l’informativa ostativa antimafia. Alla ditta partenopea, anche i Comuni di Lanciano (una nota della prefettura di Chieti, ha informato il 7 marzo l’ente del procedimento degli uffici campani), Nola e Sant’Antonio Abate, hanno revocato il trasporto scolastico per lo stesso motivo. A Castel Frentano la School bus service si è aggiudicata l’appalto lo scorso mese di marzo per il servizio di trasporto e assistenza alunni e sponsorizzazione del trasporto anziani la domenica e il martedì. Il capitolato prevedeva l’inizio della gestione il prossimo 1° luglio per terminare il 30 giugno del 2015. Il percorso annuo base su cui è strutturato il servizio comunale è di circa 57.400 chilometri. All’avviso pubblico risposero anche l’Astac srl e l‘Holiday bus srl. La ditta campana si è aggiudicata l’appalto (il contratto ancora non è stato stipulato) formulando un’offerta con un ribasso dell’8,33% sul prezzo a base d’asta di 131.584 euro. A dare il via agli annullamenti dei contratti è stato quindi il provvedimento della prefettura di Napoli che ha adottato l’informativa ostativa antimafia, previsto dalla recente legge antimafia, alla società campana. La certificazione antimafia, rilasciata dalle prefetture, è lo strumento normativo principale in materia di contrasto alle infiltrazioni mafiose sui chi intende instaurare rapporti con la pubblica amministrazione, disciplinato all’interno del codice antimafia. «Abbiamo prima predisposto», afferma il neo sindaco Gabriele D’Angelo, «una richiesta di chiarimenti alla prefettura di Chieti, poi abbiamo preso il provvedimento di revoca dell’appalto e stiamo predisponendo una gara per l’affidamento del servizio». Se da una parte le cose sono facilitate per la chiusura delle scuole, c’è da gestire il trasporto degli utenti, soprattutto anziani, dalle periferie al centro cittadino sia la domenica, per le varie messe, sia il martedì, giorno di mercato. «Pur avendo revocato l’appalto stiamo provvedendo affinché questi due servizi siano ugualmente garantiti in altro modo», assicura D’Angelo. Matteo Del Nobile

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