Non ha detto che la riporterà a piazza Salotto, questo no. Anche perché andrà prima verificato se la struttura, collassata e chiusa dal 2009 in una camicia di forza in ferro, è oggi in grado di restare in piedi. Al netto di queste considerazioni, Marco Alessandrini si è detto interessato e favorevole al recupero del Wineglass di Toyo Ito, «un’opera di grande valore artistico». Con il ritorno del centrosinistra a Palazzo di città, il totem dalfonsiano per eccellenza potrebbe riacquistare lo splendore perduto. Premessa rafforzata dall’annuncio di Paola Marchegiani, assessore alla cultura in pectore, ieri a margine della proclamazione degli eletti in aula consiliare: «Inviteremo Toyo Ito a Pescara». Quanto al recupero e alla collocazione del Calice ci sono passi obbligati da rispettare: «Fino a settembre il Wineglass sarà tenuto nei magazzini della Clax Italia di Pomezia, società che l’ha realizzato e che ne è custode giudiziale - ha spiegato Marchegiani -. Per noi è bellissima anche da rotta e se potrà stare in piedi potremmo ospitarla all’Aurum».
Ma c’è anche un altro aspetto non meno importante da considerare: quello relativo all’azione giudiziaria con richiesta di risarcimento danni che il Comune ha intrapreso nei confronti della Clax, ditta che a sua volta ha citato in giudizio l’architetto Toyo Ito. Prematuro dire come si svilupperà la vicenda, certo è che con l’avvicendamento alla guida del Comune ci sono le condizioni per ipotizzare una ricomposizione bonaria del conflitto.
FLAIANO DA SALVARE
Wineglass a parte, il sindaco Marco Alessandrini, che ieri sfoggiava una elegante cravatta Marinella «ricevuta in dono da mia madre», ha commentato la grave situazione di cassa legata ai fondi per cultura e turismo: «Abbiamo trovato appena 28 mila euro - ha detto - ma vogliamo assicurare che le manifestazioni storiche, come il Premio Flaiano, avranno continuità e non avranno la sorte destinata al Trofeo Matteotti da parte di chi ci ha preceduto, perché la città non perda la possibilità di avere una vita culturale animata e di qualità. Ci “attrezzeremo” condividendo una strategia imprenditoriale con le associazioni e i portatori di interesse, come prevede anche il programma che ci accompagnerà nei prossimi cinque anni».
VIALE DEI PINI, SI CAMBIA
Un altro segnale forte di cambiamento potrebbe venire con il ripristino del senso unico nord sud su tutto l’asse di viale Regina Margherita: «Ho ricevuto molte segnalazioni, vedremo» ha detto il sindaco.