PESCARA. «La Regione non perda altro tempo e proceda al commissariamento delle aziende di trasporto locale». È quanto chiede la Filt-Cgil Abruzzo, sottolineando che «non appena il governatore Luciano D'Alfonso ha lasciato intendere di voler imprimere una decisa accelerazione sul progetto di unificazione delle aziende, gli storici oppositori del cambiamento si sono attivati per riproporre quei provvedimenti “ad orologeria” che ostacoleranno le iniziative di D'Alfonso». «Con un tempismo che desta più di un sospetto», evidenzia il segretario regionale del sindacato, Franco Rolandi, «sia in Gtm che in Arpa i rispettivi presidenti, in scadenza di mandato, si sono resi protagonisti di decisioni irrazionali ed assurde». In particolare, secondo la Filt-Cgil, «in Gtm sono scattate le promozioni a pioggia degli amministrativi con aumenti mensili di 200-300 euro», mentre «Arpa esce da Asstra, l'associazione che rappresenta le imprese pubbliche di trasporto locale e che è impegnata nella trattativa sul rinnovo del contratto collettivo degli autoferrotranvieri».