PESCARA Il problema più immediato, la ricapitalizzazione del bilancio asfittico della Saga, è stato chiuso con sei milioni di euro. E a giudicare dai sospiri di sollievo al termine dall’assemblea l’esigenza era molto pressante. A tal punto che il resto dell’ordine del giorno è stato rinviato alla prossima assemblea, fissata tra due settimane. Era, peraltro, anche il giorno del debutto del governatore Luciano D’Alfonso che si è seduto per la prima volta allo stesso tavolo dei vertici della Saga (la Regione è il maggiore azionista dell’aereoporto). A sentire chi c’era, il governatore ha lanciato con grande prontezza il salvagente ma ha anche fatto sue le linee guida Ue sugli scali aeroportuali come monito. Quindi: ecco i soldi ma lavorate per far crescere le entrate. «All'aeroporto crediamo e puntiamo - ha chiarito D’Alfonso - perché ci garantisce la connettività con l'Europa e con il mondo. Tuttavia bisognerà progressivamente puntare all'approvvigionamento finanziario occorrente, attraverso la vendita dei servizi aeroportuali ai vettori che ci dobbiamo impegnare a programmare, affinché scelgano l'aeroporto dell'Abruzzo quale hub per i collegamenti dello spazio aereo da e per il Mediterraneo». Il presidente di Saga, Lucio Laureti si è detto «molto rinfrancato dalla riunione, molto concreta e operativa. Sulla necessità di pervenire all’autosufficienza finanziaria ci sono anche le linee guida Ue che nel lungo periodo ci prescrivono questo obiettivo. Ma noi siamo in questo ordine di idee - continua Laureti - visto che stiamo per licenziare un piano quinquennale nel quale individueremo le linee strategiche di sviluppo».
Il sollievo di Laureti non è soltanto garantito dal rifornimento finanziario in arrivo dalla Regione. «C’è il dato dello storico di maggio che ci dà un andamento del traffico passeggeri in linea con i dati dell’anno scorso. E’ un dato importante, quasi un unicum rispetto ad aereoporti del nostro cluster che nello stesso perioddo hanno fatto registrare performance inferiori. Anticipazioni su rotte e strategie? Dobbiamo aspettare Alitalia-Etihad e parlare con la Regione perchè le cose si fanno insieme ma ribadisco di essere molto rinfrancato». D’Alfonso non ha fatto mancare la sua vision ambiziosa anche per l’aeroporto: «La Regione è interessata a programmare con Saga interventi di riqualificazione degli spazi destinati alla vita commerciale e all'erogazione dei servizi, puntando a diventare un sito aeroportuale capace anche di elevatissima accoglienza turistica».