Nasce l'assessorato alla movida. O meglio, alla regolamentazione della movida: è questa una delle nuove deleghe, già chiacchieratissima e pluricommentata sui social network, tirata fuori dal cilindro dal sindaco Brucchi, che ha anche deciso di aggiungere altre novità, come la delega alla revisione della spesa e alle pari opportunità. Una decisione, come ha specificato il primo cittadino, maturata nel corso del suo «buen retiro» londinese: tre giorni per un appuntamento istituzionale che sono serviti al sindaco per maturare la riflessione sulle deleghe da assegnare.
«La politica ha le sue regole, l'interesse pubblico deve prevalere sulle aspirazioni dei singoli», ha detto Brucchi in merito. Il sindaco si è poi rivolto direttamente agli scontenti, chiedendo lealtà e umiltà «perché chi fa un passo indietro oggi ne farà due in avanti domani». Tante le novità di questa consiliatura, tra cui spicca la presenza, per la prima volta, di una donna come vicesindaco (Mirella Marchese, Fi). Molte le deleghe, in primis la Cultura, di cui si è alleggerito il sindaco Brucchi, che ha conservato per sé solo quelle istituzionali, come i rapporti con le società partecipate, l'Urp, la polizia locale e la pianificazione strategica. Eccola dunque al completo la Giunta Brucchi bis: Ad Eva Guardiani è stato affidato il Bilancio, eredità dell'escluso Dodo Di Sabatino Martina, a Piero Romanelli la scuola, con in più anche i rapporti con l'università. Rudy Di Stefano, il più votato ha conservato le manutenzioni, il patrimonio con in più anche il benessere animale, e i rapporti con frazioni e quartieri. Giorgio Di Giovangiacomo ha mantenuto i lavori pubblici, il traffico e trasporti, e in più il centro storico e arredo urbano. La cultura, insieme alle sport e alle politiche giovanili, è andata alla new entry Francesca Lucantoni. A Valeria Misticoni sono stati affidati sociale, politiche comunitarie e rapporti internazionali. Mario Cozzi perde il Commmercio ma guadagna l'urbanistica, l'housing sociale e la gestione degli sportelli unici di edilizia e attività produttive. Marco Tancredi si occuperà di commercio, regolamentazione movida, turismo, marketing territoriale e attività produttive.
PRIMA ASSISE
Sono servite cinque votazioni per eleggere il presidente del Consiglio, Milton Di Sabatino, che alla fine è stato votato a maggioranza. Il «caso Lucantoni» (la new entry in Giunta figlia del primario di Brucchi) è stato richiamato dal Pd e dai Cinque stelle, Gianluca Pomante ha inoltre chiesto al sindaco di mettersi in aspettativa dal lavoro. Dodo Di Sabatino Martina ha letto una lettera polemica, ricordando l'esclusione della sua lista dalla Giunta, tornando però sui suoi passi: non andrà all'opposizione ma vigilerà sull'operato della Giunta.