AVEZZANO. Treni nel caos e pendolari esasperati dai disservizi. I sindacati fanno quadrato e propongono la loro ricetta per migliorare la qualità del servizio e dei materiali in circolazione: trasferire la gestione della linea Roma-Pescara dal Lazio all'Abruzzo.
I sindacati scendono dunque in campo al fianco dei pendolari che hanno annunciato «azioni eclatanti contro Trenitali» se non verranno accolte le loro richieste nel vertice in programma a Roma giovedì prossimo. «Per migliorare la qualità del servizio e dei treni», sostiene il segretario della Filt-Cgil, Gaetano Iacobucci, «è necessario che l'Abruzzo conquisti la gestione del sistema di produzione dei treni della linea Avezzano-Roma, da sempre nelle mani del Lazio. Un passaggio che determinerebbe una svolta epocale poiché si controllerebbe l'intero ciclo di produzione, di gestione del materiale e delle lavorazioni». Operazione fondamentale per la Filt che farebbe aumentare anche il personale abruzzese. Il sindacalista mette sul tavolo anche una proposta: l'istituzione di un piccolo presidio di manutenzione nella stazione ferroviaria di Avezzano.
«In caso di piccoli inconvenienti», conclude Iacobucci, «potrebbe intervenire tempestivamente per risolvere il problema ed evitare attese inutili ai pendolari con conseguenti ritardi sulla tabella di marcia». Per la Uil-trasporti «è tempo che le ricorrenti promesse dei politici si trasformino in fatti».
«Il vecchio tracciato ferroviario risalente all'inizio del secolo scorso», aggiunge Renzo Sabatini del direttivo provinciale, «ha bisogno di opere importanti con il raddoppio dei binari in sintonia con il Lazio dove i lavori sono in corso. I politici nostrani devono mettersi in testa che è un loro preciso compito istituzionale preoccuparsi del bene collettivo lasciando da parte quelli di bottega. Le sacrosante richieste dei pendolari vanno portate avanti concretamente e non solo a chiacchiere come sono abituati a fare i nostri rappresentanti che a ogni elezione promettono la luna e poi si defilano, ovviamente non in treno, ma a bordo di una comoda uto blu».
Oggi, intanto, sulla spinosa questione treni, si terrà un vertice tra Provincia e assessorato regionale ai Trasporti.