PESCARA Per dare un po’ di sollievo ai bagnanti pescaresi, costretti a sborsare dai tre ai cinque euro per una giornata di sosta, i consiglieri comunali del Nuovo centrodestra Guerino Testa, Alfredo Cremonese e Massimo Pastore chiedono all’amministrazione del capoluogo adriatico di attivare mille parcheggi lungo la strada parco. Una boccata d’ossigeno, quindi, per quanti vorrebbero raggiungere le spiagge pescaresi, ma a prezzi molto più bassi; difatti, negli anni passati, parcheggiare lungo l’ex tracciato ferroviario costava 2,50 euro al giorno. La proposta, spiegano i tre consiglieri d’opposizione, dovrà essere valutata insieme alla Gtm, perché al momento sono in corso dei lavori per la filovia. Per uscire dall’impasse, Testa, Pastore e Cremonese chiedono che la questione sia discussa, insieme con i rappresentanti e i tecnici della Gtm e del Comune, nella prima riunione della commissione Grandi infrastrutture, presieduta da Francesco Pagnanelli. «Attivando i 998 posti auto ricavabili sulla strada parco - dicono i tre consiglieri Ncd - il Comune offrirebbe un servizio in più a chi vuole raggiungere la spiaggia, con una tariffa agevolata rispetto a quella applicata nell’area vicina alle Naiadi e all’ex Enaip, compresa tra i 3 e i 5 euro». Una questione da affrontare con urgenza, concludono gli esponenti del Nuovo centrodestra, che invitano, inoltre, Pagnanelli a mettere l’argomento all’ordine del giorno della prima seduta della commissione da lui presieduta. Mentre a Pescara s’ipotizza l’apertura della strada parco ai bagnanti automuniti, a Montesilvano partono gli interventi di manutenzione del verde lungo il tracciato compreso tra via Marinelli e le Naiadi. I lavori, da ultimare entro 15 giorni, prevedono la potatura di 1800 metri di siepe che divide la pista ciclabile dalla strada. Questo è il terzo intervento massiccio di manutenzione e pulizia della città avviato dall’amministrazione di Montesilvano; il primo risale al 30 giugno. La pulizia della strada parco, unico corridoio verde della città, è stata oggetto di numerose segnalazioni da parte di residenti e operatori turistici.