L'AQUILA Partita doppia alla Regione per il Movimento 5 Stelle: la prima è sulla ricapitalizzazione della Saga, la seconda sulle nomine negli enti strumentali. Riguardo questo secondo punto, il gruppo consiliare dei pentastellati, forte di sei esponenti, ha presentato un emendamento al progetto di legge (in discussione ieri inCommissione Bilancio) sulle procedure di nomina negli enti regionali per garantire la massima trasparenza nell'affidamento degli incarichi.
«Questo emendamento - sottolinea il consigliere regionale Domenico Pettinari - haportato alla sospensione della discussione sul progetto di legge presentato dalla maggioranza e prevede di estendere, per tutte le nomine, il divieto di conferimento degli incarichi anche ai condannati in primo grado. La maggioranza ha però rinviato tutto e l'auspicio è che nella prossima seduta della commissione, con un gesto di responsabilità, la maggioranza faccia propria la nostra proposta, pensata unicamente nell'interesse degli abruzzesi». Dai 5 Stelle, insomma, arriva un secco "no" a nomine, incarichi e prebende a politici e manager indagati e condannati in primo grado, 5 Stelle che hanno sentito evidentemente puzza di bruciato sui primi nomi che circolano. «Un segnale doveroso - ha sottolineato - se è vero che questo Governo regionale vuole dare inaugurare un nuovo corso». Il secondo campo di battaglia per il Movimento 5 Stelle, sempre con lo stesso Pettinari in prima linea, è il caso della ricapitalizzazione della Saga, la società di gestione dell'aeroporto d'Abruzzo. Il presidente della Regione Luciano D'Alfonso, nel corso dell'assemblea dei soci, ha rassicurato il presidente Lucio Laureti e tutti gli altri azionisti della Saga che la ricapitalizzazione (6 milioni di euro) ci sarà e anche in tempi brevi. Ma né l'una cosa né l'altra hanno mai convinto i 5 Stelle che ieri hanno ribadito le perplessità e i dubbi "circa la trasparenza di un'operazione «che a nostro avviso potrebbe contenere profili di illegittimità e prestare il fianco a contestazioni a livello di Unione europea, parlando di aiuti di Stato. Per questo motivo, e non per fare ostruzionismo, - ha concluso Pettinari - ho chiesto approfondimenti in commissione Bilancio e continuo a chiederli prima che la Giunta vari la norma definitiva per la ricapitalizzazione».