Bocciato a larghissima maggioranza, il 95 per cento, il verbale di accordo siglato dalla Gtm, l’azienda del trasporto pubblico urbano, con i sindacati trasporti di Cisl e Uil. Al referendum promosso da Cgil, Ugl e Cisal, hanno preso parte 243 dei 367 aventi diritto, 231 dei quali hanno detto sì all’abrogazione. L’azienda dovrà ora tornare al tavolo delle trattative su turni, promozioni e altri temi caldi.