Caro Direttore, E' di qualche giorno fa la notizia che il Governo ha inserito al primo posto tra le grandi opere da realizzare, l'alta velocità Napoli-Bari. Così gli abruzzesi possono archiviare definitivamente il sogno dell'alta velocità Roma-Pescara. E' la logica conseguenza dell'assenza di una classe politica di spessore tra i parlamentari abruzzesi. Se si eccettua il sottosegretario Giovanni Legnini che fa miracoli per assicurare risorse all'Abruzzo, non ci sono politici di "peso". La Puglia è autorevolmente e variamente rappresentata: D'Alema, Fitto, Vendola, Emiliano, mentre in Campania c'è la Pascale che da sola vale almeno quattro ministri. La speranza del futuro ha un solo nome: Luciano D'Alfonso. Se nel corso del suo mandato sarà capace di confermare la sua indubbia capacità di catalizzare non solo i voti del centrosinistra, allora potremo sperare in un "novello Gaspari", di cui D'Alfonso è stato allievo prediletto all'inizio della sua carriera politica. Ci riuscirà? Non possiamo che sperare.
Gaetano Villani, Manoppello