MONTESILVANO Per dare un’impennata alle infrastrutture bloccate da anni, l’amministrazione di Montesilvano chiama Roma. Il ponte sul Saline, il prolungamento della Statale 16, la mobilità sostenibile e le barriere fonoassorbenti sul tracciato ferroviario sono alcuni degli argomenti al centro dell’incontro di ieri tra Altero Matteoli, presidente della Commissione permanente Lavori pubblici del Senato e il sindaco Maragno. Nella speranza che il governo centrale possa accelerare l’iter delle tante incompiute, il primo cittadino ha presentato un dossier al senatore Matteoli. «Abbiamo parlato dei ponti sul Saline, indispensabili per snellire il grande volume di traffico in città, e del prolungamento della Statale 16 – ha detto il sindaco – abbiamo parlato anche di possibili interventi sulla mobilità sostenibile, necessari per offrire servizi aggiuntivi a turisti e residenti, senza dimenticare l’installazione delle barriere fonoassorbenti sul tracciato ferroviario, attese da anni». Maragno ha chiesto, inoltre, un impegno su temi ambientali. «Vogliamo creare un rapporto constante con Roma – ha concluso – per sostenere in Parlamento le battaglie del Comune di Montesilvano». Disponibilità di Matteoli sì, ma non materiale però. «Ho voluto verificare di persona le problematiche della città e mi farò promotore di un tavolo tecnico per l’installazione delle barriere fonoassorbenti e di un’audizione in Senato con la Regione e i sindaci interessati. Per quanto riguarda il ponte sul Saline , però, il Parlamento non ha la possibilità di mettere risorse. Quello che potrà fare, invece, e invogliarvi a trovarle».