L’assist non poteva che non arrivargli dalle due ruote, trattandosi di Ignazio Marino. Pomeriggio di sabato: una coppia di freschi sposi si fa immortale da turisti e giornalisti mentre vestita di tutto punto pedala lungo i Fori Imperiali. Andrea ed Elena scorrazzano dopo il fatidico sì molto divertiti, tra auguri, selfie e caccia al bouquet. Passa la notte, dal Campidoglio intanto hanno fatto notare le foto sui siti della coppia al sindaco, che prende il telefono chiama Andrea, il neo marito, e parlando di bici, mobilità sostenibile e centro gli annuncia: «Entro dicembre via dei Fori Imperiali diventerà per sempre percorribile solo da mezzi Atac». Oltre che da bici e pedoni, s’intende.
Dunque: prima che il 2014 volga al termine, secondo i piani del primo cittadino, la circolazione tra piazza Venezia e il Colosseo sarà proibita in entrambi i sensi anche ai taxi e agli Ncc. Semaforo verde solo per i mezzi pubblici, tra i quali il tram della cultura, tutto di vetro, come sognato e annunciato l’altro giorno dal sindaco dopo un colloquio con il ministro della Cultura Dario Franceschini.
Marino si appresta a concludere in volata - mancano tre mesi e poco più - la promessa, tanto contestata da residenti e commercianti, fatta durante l’ultima campagna elettorale. Gli uffici della mobilità del Comune da questa settimana si metteranno al lavoro per studiare tutte gli accorgimenti del caso, soprattutto in vista delle ripercussioni che la svolta avrà sul traffico della zona. Anche perché sempre durante l’incontro con il ministro è partita dal chirurgo dem un’altra novità: tra poco si andrà a piedi anche lungo i seicento metri dalla parte di via dei Cerchi.
LE NOVITA’
La rivoluzione pedonale dichiarata ieri ad Andrea, primo romano a sapere della prossima chiusura totale della celebre via, rappresenta lo scatto finale di una lunga marcia. L’ultima pedina nemmeno un mese fa. Lo scorso 16 agosto il Campidoglio ha confermato la chiusura sperimentale del traffico nei week-end fino al 25 ottobre: sabato e domenica veicoli vietati, dal lunedì al venerdì transito consentito ai mezzi Atac, ai taxi e agli Ncc ma solo nel tratto compreso da piazza Venezia a Largo Corrado Ricci.
E con la telefonata di ieri si è chiuso il cerchio. Una decisione, quella del sindaco, arrivata a pochi giorni dall’incontro con Franceschini proprio sul parco archeologico più importante del mondo. Che dal prossimo anno - se i tempi saranno rispettati - avrà anche la suggestione di un tram trasparente con le pareti di vetro. Che farà la spola tra via Labicana e piazza Venezia con sullo sfondo un Colosseo illuminato e senza più cancellate di protezione.