Seduta del Consiglio comunale liscia come l’olio: tasse approvate senza defezioni da parte della maggioranza e riconquistata la benevolenza del consigliere Pierluigi Mancini, ultimamente alle prese con una crisi di identità politica, attraverso la sua nomina, con un voto all’unanimità della maggioranza quale rappresentante nella nuova azienda pubblica dei servizi alle Persone (ex Ipab) insieme al suo collega Emanuele Imprudente dell’opposizione. Dopo la lunga discussione sul paventato scippo della Corte d’Appello con la votazione di un ordine del giorno, il Consiglio ha approvato il Regolamento relativo all’Imposta unica comunale (Iuc), legata all’erogazione e alla fruizione dei servizi pubblici (18 voti favorevoli, 8 contrari, 2 di astensione). La Iuc si compone dell’imposta municipale (Imu), dovuta dai possessori di immobili, esclusa l’abitazione principale, e di una componente riferita ai servizi, che si articola, a sua volta, nel Tributo per i servizi indivisibili (Tasi), a carico sia del possessore che dell’utilizzatore dell’immobile, e nella Tassa sui rifiuti (Tari), destinata invece a finanziare i costi del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, a carico degli utilizzatori.
Sulla base del Regolamento il Comune ha facoltà di concedere, ai contribuenti che dichiarino la condizione di disagio economico, la rateizzazione del pagamento delle somme. Sono esenti dall’Imu i proprietari di immobili dichiarati inagibili a seguito del sisma. La Tasi invece è a carico del proprietario per il 70%, mentre per il restante 30% del locatario compresi gli assegnatari dei progetti Case e Map. Sulla Tari (tassa sui rifiuti) sono previste riduzioni fino al 50% per attività commerciali, produttive e del settore alberghiero e della ristorazione. Il Consiglio ha approvato altresì (18 voti favorevoli, 9 contrari) il Piano finanziario dell’Asm riconoscendo un costo complessivo di gestione del servizio pari a 14 milioni e 500 mila euro, alla cui copertura l’amministrazione provvede con 8 milioni e mezzo di euro provenienti dalla Tari e con ulteriori risorse per 6 milioni di euro. Per la Tasi è prevista un’aliquota unica al 2 per mille, che scende all’1 per mille per i fabbricati rurali.
Approvato, inoltre, il contratto di servizio del Sed. Il sindaco Massimo Cialente ha spiegato che in base alla nuova normativa del governo sulle società partecipate «è probabile che per la gestione degli alloggi del progetto Case e Map si debba tornare a pensare alla creazione di un global service con il riassorbimento degli esuberi delle spa comunali». A questo punto risulterebbe carta straccia lo studio dell’advisor redatto per il bando europeo pagato dal Comune. Invece il consigliere Raffaele Daniele intervenendo sul piano di razionalizzazione Asm ha sottolineato che «è assurdo non concedere ai lavoratori di fruire delle ferie, spendendo invece denaro in pubblicità per i giornali solo per fare gli auguri di ferragosto».