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Pescara, 24/11/2024
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Data: 10/09/2014
Testata giornalistica: Il Centro
Le linee Sangritana e le decisioni regionali di Pasquale Di Nardo(*)

Gentile direttore, rispondo al lettore Marino Valentini che scrive lamentando un mancato collegamento Sangritana tra Lanciano e Chieti (leggi l'articolo), mentre l’azienda serve località come Bellante, Notaresco e Castellalto. In realtà la Sangritana, azienda della Regione Abruzzo, ha avanzato alla stessa Regione la richiesta di effettuare corse bus per collegare Lanciano e l’Università di Chieti. Richiesta, questa, che non è stata ancora accolta. Il servizio è già garantito da altro vettore, con ben nove corse feriali di andata e ritorno. Pertanto non è corretto parlare di penalizzazione dell’utenza frentana, ma piuttosto di razionalizzazione dei servizi per impedire sovrapposizioni. Informiamo altresì che Sangritana gestisce la corsa treno che collega Pescara a Teramo via Giulianova, utilizzando la linea ferrata di Rfi che passa anche per Bellante, Notaresco e Castellalto (il sig. Valentini ha dimenticato Mosciano Sant’Angelo) prevedendo fermate in quelle medesime località. Un treno regionale che attraversa piccoli centri non può che servire anche quelle località. Infine il signor Valentini afferma che vi sono corse Sangritana che fermano a Bussi. Ciò non risulta. Abbiamo una linea automobilistica che collega Lanciano con L’Aquila e che come istradamento prevede l’uscita al casello di Bussi, per poi raggiungere il capoluogo con fermata a Paganica. Siamo lieti di constatare che il signor Valentini vorrebbe viaggiare sempre con Sangritana, ma esistono normative e indirizzi regionali a cui dobbiamo attenerci.

(*) Presidente Sangritana Spa

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