Sono tre anni che scrivo sull'uomo ombra.
Su Giovanni Fratarcangeli, il poliziotto degli scuolabus.
Un mito.
Quasi un eroe da fumetti.
Sul figlio della titolare della ditta vincitrice di molti appalti in Abruzzo e in provincia di Teramo.
La Turismo Fratarcangeli Cocco di Cocco Vincenzina ( la mamma di Giovanni) e C. S.a.S che ha sede legale a Boville Ernica ( Fr).
Sarà bello ascoltare le prossime deposizioni del sindaco Brucchi, il primo cittadino che ha offeso i lavoratori degli scuolabus che protestavano per poche centinaia di euro, il silenzioso ass. Romanelli e l'ex Direttore Generale del comune di Teramo, l'attuale facente funzioni e dirigente del settore, Furio Cugnini.
Sono tre anni che denuncio il sistema singolare con cui viene gestito l'appalto degli scuolabus.
La mancata sicurezza e strani personaggi in cerca di autore.
A che titolo Giovanni Fratarcangeli parlava a nome e per conto della società vincitrice degli appalti?
A che titolo entrava negli uffici comunali?
Il comune di Teramo ha sanzionato la società per le ripetute violazioni della convenzione?
Oggi in sede Cgil a che titolo si è presentato Giovanni Fratarcangeli?
La stessa curiosità che ha avuto la giornalista di Teleponte Dorotea Mazzetta che con eleganza e mestiere si è presentata e a chiesto al suo interlocutore se fosse Giovanni Fratarcangeli.
La risposta?
"Si e no. Dipende".
La stessa domanda è stata posta dai funzionari della Digos che hanno accompagnato il loro "collega" in auto per il riconoscimento.
Tutto eseguito con professionalità e rigore.
Non è stato ovviamente possibile sapere altro da ciò che abbiamo visto perchè sembrerebbe che ci sia un'inchiesta in corso.
Il solito silenzio delle forze dell'ordine che per noi rimane garanzia di professionalità
L'unico consigliere comunale che si poneva queste domande è stato Giovanni Cavallari ex capo gruppo del Partito Democratico.
Inascoltato da questa politica omertosa e pavida.
Lunedì i dipendenti degli scuolabus, autisti e assistenti, faranno ripartire il servizio, per il loro alto senso del dovere, civico e morale.
Lunedì sarà Il Prefetto a sancire i criteri dell'accordo insieme alla Cgil di Teramo, che ha dimostrato, con la Cisl di essere comunque e sempre accanto ai lavoratori.
Da oggi rimaniamo in attesa delle dimissioni di Brucchi e Romanelli e di ascoltare il loro garante, il dott. Cugnini.
....e non finisce qui.....