PESCARA I sindacati non si fidano degli impegni presi dal direttore generale della Gtm , Di Pasquale. Il suo intervenuto in assemblea è stato ritenuto un bluff, per prendere tempo. «Le organizzazioni sindacali non fidandosi del dirigente, avevano chiesto e ricevuto il mandato dall’assemblea, in caso di esito negativo, di iniziare una lotta nel rispetto delle regole, contro la cecità dei dirigenti aziendali». E così sono sate messe in campo da subito iniziative che riguardano il rigoroso rispetto del codice della strada, l’astensione allo straordinario, che nella giornata di sabato ha visto solo il 20% delle corse scolastiche effettuate.
Da domani oltre a non assicurare le corse a straordinario, non verranno garantiti sulla tratta Penne Pescara i soliti tempi di percorrenza, in quanto su tale servizio verranno impiegati, con un atto d’imperio della direzione aziendale, lavoratori abitualmente utilizzati nel servizio urbano, quindi privi di formazione e conoscenza del servizio. «La direzione aziendale è l’unica responsabile dei disagi che si genereranno - affermano i sindacati - i lavoratori comprendono che la loro protesta coinvolge una categoria priva di responsabilità, l’utenza, per tale atto siamo rammaricati».