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Pescara, 24/11/2024
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Data: 16/09/2014
Testata giornalistica: Il Messaggero
Auto sul corso un video sul web spiazza Masci. Del Vecchio pubblica il filmato su facebook e riaccende la polemica

Dall’aula consiliare alla bacheca di facebook. Il dibattito politico sul destino di Corso Vittorio s’è infiammato ieri sul web quando il vice sindaco Enzo Del Vecchio ha pubblicato l’intervento di Masci in consiglio comunale. Nel minuto scarso di registrazione il consigliere di Pescara futura dichiara a gran voce la sua contrarietà al senso unico: non in nome della pedonalizzazione, bensì dell’apertura completa al traffico nei due sensi di marcia, per auto private e autobus, della più grande arteria nel cuore di Pescara.
Erano quelli i tempi in cui il centrodestra negava su tutta la linea la volontà di pedonalizzare Corso Vittorio, mentre intanto il cantiere procedeva al restringimento della carreggiata limitata a sette otto metri di larghezza e al potenziamento del manto stradale apposta per accogliere la filovia (che il Prg mai modificato prevede invece passi attraverso il corridoio verde sull’area di risulta). Ma a pregiudicare ovvero a complicare parecchio la possibilità del ritorno delle auto sul Corso sono state le fioriere e la fontana rivestite in marmo realizzate sul ciglio della carreggiata. Scelta che, unita alla mancanza di apposita segnaletica (non prevista e neppure finanziata), ha rivelato alla città il vero obiettivo della passata amministrazione, sarebbe a dire la pedonalizzazione di Corso Vittorio o al più la limitazione ai mezzi pubblici e al passaggio delle auto dei soli residenti. Obiettivo confermato dalla tempestiva nota diffusa ieri ai giornali dal capogruppo di Forza Italia, Marcello Antonelli, in cui si afferma testualmente: «La decisione assunta dall’amministrazione comunale di riaprire al traffico veicolare la parte riqualificata di corso Vittorio Emanuele... rappresenta una autentica follia a prescindere dall’angolazione politica e amministrativa da cui la si guarda. 110mila euro buttati solo per soddisfare l’esigenza di qualche presunto rappresentante dei commercianti pescaresi» seguita Antonelli riferendosi evidentemente al presidente di Confcommercio, Ezio Ardizzi, strenuo oppositore del Corso senz’auto.
Secondo Forza Italia, in sintesi, corso Vittorio va riservato al passaggio dei bus, del Filò e alle auto dei residenti. «Proprio per bloccare la non scelta di Alessandrini e della sua allegra brigata e i danni che ne deriveranno» Antonelli annuncia una raccolta di firme, nei prossimi due fine settimana, con un presidio di Forza Italia all’angolo tra corso Vittorio e corso Umberto: «Dimostreremo che i pescaresi non condividono la scelta di chi è contrario alle pedonalizzazioni e al trasporto pubblico non inquinante».

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