AVEZZANO Subito un incontro tra le parti interessate per riattivare la linea 5bis. Questa la proposta arrivata dal consigliere regionale, Emilio Iamperi, che alla luce della protesta di alcune mamme della città per l'eliminazione della linea Scav ha chiamato in causa la Regione Abruzzo, il Comune di Avezzano e la Scav per risolvere quanto prima il problema e offrire di nuovo il servizio. «Solleciterò a tal proposito il presidente D’Alfonso a valutare la possibilità di fare un piccolo sforzo finanziario in tale direzione perché i Comuni, con le scarse risorse che hanno a disposizione, non possono fare miracoli», ha spiegato il consigliere regionale di Forza Italia, «voglio dire al presidente D’Alfonso che non esistono solo i massimi sistemi e i progetti faraonici ma tanti piccoli problemi che per i cittadini sono altrettanto e forse più importanti, in particolar modo per gli studenti che vivono nella zona nord di Avezzano, ma anche per chi lavora, per gli anziani e per chiunque voglia avvicinarsi al centro cittadino o alla popolosa zona dell’ospedale che, per funzione sociale, non può ritrovarsi sprovvista di un’adeguata copertura di trasporto locale. La coperta di Linus è sempre troppo corta", ha concluso Iampieri, "e nessuno si nasconde la gravità del momento e la necessità, a volte irrinunciabile, di tagliare le spese, ma non quando si tratta della qualità minima di vita delle fasce sociali più deboli».