CARSOLI Picchia il capotreno che lo richiama a un comportamento decoroso all’interno della stazione e semina il panico tra i presenti. Solo grazie all’arrivo di una pattuglia della polizia stradale torna la calma, ma il treno regionale non può partiere e viene cancellato. Scene da film quelle che si sono viste alla stazione ferroviaria di Carsoli. M.F., 38 anni, residente in paese, dovrà ora rispondere di resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali e interruzione di pubblico servizio. M.F. è andato in escandescenza dopo che il dipendente delle Ferrovie gli ha intimato di non creare disagio alle persone che si trovavano in stazione. L’uomo, in evidente stato di ebbrezza stando a quanto ricostruito dagli agenti, ha cercato di salire sul vagone, così il capotreno gli ha chiesto se fosse munito di biglietto. A nulla è valso il tentativo di allontanarlo dai binari. M.F., ormai fuori controllo, ha colpito il ferroviere, procurandogli delle ferite. A impedire il peggio è arrivata una pattuglia della polizia stradale di Carsoli, agli ordini del comandante Paolo Prosperi. Il ferroviere è stato medicato in ospedale. I passeggeri del Regionale delle 21.45, diretto a Roma, sono rimasti a piedi.