Tanta paura, molti disagi, ma fortunatamente, nessun ferito: ha funzionato bene, questa volta, la macchina dei soccorsi e l'impianto di areazione della galleria di San Domenico a Cocullo lungo l'autostrada A25, teatro ieri di un incendio di un'auto nel bel mezzo degli oltre quattro chilometri di tunnel. Una Peugeot 206 a bordo della quale viaggiavano, in direzione Pescara, tre ragazzi di Luco dei Marsi, è infatti andata a fuoco improvvisamente proprio mentre attraversava la lunga galleria che separa la Marsica dalla Valle Peligna. Poco dopo la metà del tunnel la Peugeot ha cominciato a sprigionare fumo dal cofano, i tre ragazzi hanno così accostato e sono scesi: neanche il tempo di avvertire gli automobilisti che seguivano che il fumo si è trasformato in fiamme, incenerendo in pochi minuti il mezzo e trasformando la galleria in un inferno. Il fuggi fuggi verso l'uscita del tunnel è sembrato interminabile ai tanti automobilisti rimasti «intrappolati» nella galleria, a cui è stato di vitale soccorso l'impianto di ventilazione che ha evitato una intossicazione generale. L'allarme è scattato così in pochi minuti, con i vigili del fuoco di Sulmona e Avezzano che hanno «accerchiato» il rogo da entrambe le direzioni e la polizia stradale di Pratola Peligna che ha provveduto all'immediata chiusura della carreggiata. L'incidente avvenuto poco prima delle tredici di ieri, ha causato così l'interruzione del traffico fino alle quindici, con l'obbligo per chi proveniva da Roma di uscire a Pescina. Tra questi anche la squadra dell'Avezzano calcio che doveva recarsi a Sulmona per la terza giornata del campionato di Eccellenza e che si è presentata al Pallozzi in ritardo facendo slittare il fischio di inizio di 45 minuti. Le auto rimaste nel tunnel sono quindi tornate indietro assistite dai soccorsi: alla fine solo una grande paura con nessun ferito, né intossicato. L'autostrada è tornata perfettamente percorribile nel primo pomeriggio.