PESCARA Una rinnovata sinergia tra l’entroterra pescarese e l’area metropolitana, puntando sul prolungamento dell’Asse attrezzato fino all’interporto di Manoppello. Pressing sulle istituzioni centrali per lo stanziamento di fondi destinati all’edilizia scolastica e alla viabilità, le cui competenze restano appannaggio della Provincia, cura dei fiumi e politiche mirate per ridare slancio all’occupazione. Sono queste le priorità individuate dal candidato del centrosinistra Antonio Di Marco alla presidenza della Provincia di Pescara. Le elezioni di secondo livello si terranno domenica 12 ottobre, dalle 8 alle 20. Il sindaco di Abbateggio è sostenuto dalla coalizione formata da Pd, Sel, Lista Teodoro e Abruzzo civico. Il suo primo sostenitore è il presidente della Regione, Luciano D’Alfonso, presente ieri mattina alla presentazione assieme alla segretaria provinciale Pd, Francesca Ciafardini, ai parlamentari Antonio Castricone, Vittoria D’Incecco e Gianni Melilla (Sel). In sala anche il segretario di Sel, Daniele Licheri, e l’assessore regionale Donato Di Matteo. «La mia non sarà una presidenza d’immagine», ha spiegato Di Marco, forte della sua esperienza di leader dell’opposizione negli ultimi 5 anni, «pur essendo diventato un ente di secondo livello, la Provincia è ancora utile per il territorio e per quelle fasce della popolazione che stanno vivendo il peso di questi anni terribili. Agiremo con impegno e convinzione per individuare misure di sostegno all’occupazione e compattare l’hinterland con il governo centrale». «La Provincia», ha aggiunto D’Alfonso, «è l’ambito territoriale ottimale per il governo di vasta area, ma è necessario fare in modo che si possa girare per le strade in maniera ottimale, perché al momento ci vuole il cavallo. L’asse stradale Loreto-Penne deve diventare una priorità, anche se al momento è oggetto dell’attenzione della magistratura». L’amministrazione uscente guidata dal presidente Guerino Testa (Ncd), ricandidatosi con la lista civica del centrodestra, è stata definita dal presidente della Regione «una sanzione degli dèi». Sono 11 i candidati della lista di centrosinistra “Di Marco Presidente” al consiglio provinciale, con capolista il sindaco di Spoltore Luciano Di Lorito: Feliciano D'Ignazio, Franco Galli, Leila Kechoud, Ennio Napoletano, Annalisa Palozzo e Silvina Sarra per il Pd. Poi c’è l’indipendente Vincenzo Catani, sindaco di Picciano, e infine Francesco Zampacorta per Abruzzo civico, Gianni Teodoro per la Lista Teodoro e Davide Morante per Sel.