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Pescara, 24/11/2024
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Data: 30/09/2014
Testata giornalistica: Il Messaggero
Sindacato/Ugl. Mancini si dimette: «Troppe divisioni»

PESCARA E’ durata solo due mesi l’avventura di Geremia Mancini alla guida dell’Ugl: eletto il 26 luglio, ieri il sindacalista di Manoppello ha rassegnato le dimissioni da segretario generale. C’entra l’inchiesta della Procura di Roma sul predecessore di Mancini, Giovanni Centrella? «Assolutamente no -afferma lo stesso Mancini- La mia decisione scaturisce da tutt’altro genere di considerazioni». Allora c’entra la spaccatura che agita il mondo Ugl. «Diciamo di sì. Io sono stato eletto all’unanimità proprio per provare a sanare questa frattura. Non ci sono riuscito.
E allora ho ritenuto giusto non continuare, visto che tra le due componenti continua ad esserci una tensione che il mio lavoro come segretario generale del sindacato non è riuscito a smorzare».
Polverini e Centrella da una parte, il resto dell’organizzazione dall’altra. «Non è una situazione piacevole, non mi permette di lavorare come sono sempre stato abituato a fare nel corso della mia carriera nel sindacato. Spero che un gesto come quello delle dimissioni serva a svegliare tutti, serva a far comprendere che così non si può andare avanti».
Dimissioni irrevocabili? «Irrevocabili. Anche se si sa, poi, che in politica e nel sindacato si discute, si discute, si discute e non si mai davvero dove si va a finire». Quindi c’è la possibilità di un suo ritorno. «Non lo so, ma sinceramente non lo credo. E’ comunque stata una bella esperienza, breve ma importante. Mi ha permesso di conoscere dal di dentro una realtà che era giusto approfondissi».

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