PESCARA «Proporrò alla Giunta e alla maggioranza di nominare al vertice del Comitato Valutazione di Impatto Ambientale (Via) l'avvocato Tommaso Navarra, legale di parte civile nel processo sulla megadiscarica di Bussi». Lo annuncia il presidente della Regione Abruzzo, Luciano D'Alfonso, rispondendo alle domande dei cronisti sul futuro del Comitato Via, la cui ridefinizione è stata chiesta a gran voce dagli ambientalisti dopo l'arresto del presidente Antonio Sorgi nell'ambito di un'inchiesta della Procura dell'Aquila. «L'afflusso di professionalità», aggiunge il governatore, «sarà affidato alle competenze dei membri e alla non antipatia verso la sensibilità ambientalista. Questo non vuol dire che il nuovo Comitato sarà il luogo del “no”». L'occasione è quella di una conferenza stampa indetta per fare il punto sui 100 giorni di attività del Governo regionale. Il governatore si sofferma sui risultati raggiunti in poco più di tre mesi e, parlando della riforma della macchina amministrativa della Regione, un «miracolo che abbiamo consegnato agli abruzzesi nel giro di due mesi», illustra l'ipotesi di «forme di collaborazione con gli enti locali e con i Comuni, per il trasferimento di personale in eccedenza dalla Regione, visto l'alto numero di dipendenti che attualmente vi lavorano». «Quattro Giunte regionali sono state demolite, sanzionate, bocciate dagli elettori, non solo per quanto riguarda l'operato degli eletti, ma anche per la forma di organizzazione della Regione», dice D'Alfonso per sottolineare come l'Abruzzo sia oggi di fronte ad un «cambio di stile» che deve riguardare tutti gli aspetti dell'attività amministrativa. D'Alfonso sottolinea infine che «la squadra di Governo non rimarrà ghiacciatamente uguale a se stessa»: saranno riviste le deleghe e ci sarà il «giusto riconoscimento», per Andrea Gerosolimo, capogruppo di Abruzzo Civico. Sarà proprio Gerosolimo ad occuparsi di organizzare all'Abbazia Celestiniana di Sulmona una due giorni «per confrontarci e dare i voti», una sorta di «Leopolda d'Abruzzo o forse qualcosa di più».