«Stop ai bus extraurbani in centro storico». L’altolà, due giorni dopo il duro attacco degli autisti, arriva dal sindaco Umberto Di Primio. Che ha fissato un incontro con i sindacati per venerdì mattina: si affronteranno i problemi del traffico cittadino. «Sono necessari degli interventi per risolvere le criticità - ammette il primo cittadino -. Giustamente gli autisti e i sindacati sottolineano cosa non va, ma occorrono idee e proposte realizzabili: ragionare per spot serve a poco. Fermo restando che gran parte delle difficoltà sono legate alle soste selvagge degli automobilisti indisciplinati». Quale sarà una delle prime mosse? «È mia intenzione vietare il centro e, in particolare, via Asinio Herio agli autobus extraurbani. Che dovranno fermarsi al terminal di via Gran Sasso (da qui sarà possibile raggiungere il centro utilizzando la scala mobile; ndr). In tal senso, già quando ero assessore al traffico, c’era un’ordinanza: è giusto che venga rispettata anche adesso». Nelle intenzioni del sindaco, dunque, in centro storico potranno transitare solo i mezzi della rete di trasporto urbana e suburbana. Per rendere realizzabile questa idea e sfruttare il terminal di via Gran Sasso verranno programmati diversi interventi: «Siamo intenzionati a sistemare i parcheggi in via Ciampoli in modo tale che gli autobus possano tornare a percorrerla verso il terminal». Il primo cittadino chiude così: «È necessaria una valutazione globale per conciliare le esigenze del trasporto pubblico con quelle della mobilità privata, perché non è pensabile cancellare decine di posti-auto nel cuore della città». L’alt in centro alle corse extraurbane? «Sarebbe una novità molto positiva - dice Domenico Di Fabrizio della Fit-Cisl Panoramica -. Ma risolverebbe i problemi solo al 50 per cento». Insomma: si va verso lo sciopero degli autisti.