Bus lumaca in superficie, polemiche sulla Roma-Lido, ascensori e scale mobili fuori uso sulla Metro B e un treno evacuato sulla linea A. È stata una giornata campale quella di ieri per i trasporti pubblici capitolini. Tutti i riflettori erano puntati sullo sciopero bianco messo in atto dal sindacato Cambia-Menti di Micaela Quintavalle, con la partecipazione dell’Usb, per chiedere iniziative che possano garantire maggiormente la sicurezza dei lavoratori, specie dopo le ultime aggressioni che si sono registrate nel corso degli ultimi giorni. Secondo gli organizzatori, sono stati circa 600 i conducenti ad aderire, fra autisti e macchinisti. Il personale ha messo in atto una protesta silenziosa basata sulla «meticolosa applicazione del codice della strada»: «Abbiamo rispettato i limiti di velocità, non superando lungo le doppie strisce continue - ha spiegato il vicepresidente di Cambia-Menti, Alessandro Neri – Inoltre, se di solito si chiude un occhio di fronte a un’anomalia tecnica o meccanica e si partiva lo stesso, per non creare problemi all’utenza, ora i mezzi restano fermi». Comportamento che ha creato qualche disagio: «I cittadini - ha aggiunto Neri - sono a conoscenza della nostra mobilitazione». La protesta potrebbe durare, in misura minore, tutta la settimana. Piccolo giallo poi sulla Roma-Lido. In mattinata si era sparsa la voce che alcuni macchinisti fossero stati sospesi da Atac per aver scartato troppo velocemente delle vetture a causa di presunti guasti. Nel pomeriggio, è arrivata una nota della municipalizzata, che ha specificato come i provvedimenti disciplinari fossero stati presi la scorsa settimana per degli episodi avvenuti ancorapre precedentemente, quindi slegati dalla protesta di ieri. Confermati dalla stessa Atac, invece, i guasti alla Metro B e su alcune ferrovie concesse, che ieri mattina ha lasciato fuori uso ascensori e scale mobili delle stazioni di Monti Tiburtini, Quintiliani, Marconi, Eur Fermi ed Eur Palasport. Come se non bastasse, ci si è messa anche la linea A, dove nel pomeriggio un treno è stato evacuato per un guasto, creando un buco temporale di circa 20 minuti intorno alle ore 17, con tutti i disagi del caso.