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Data: 10/10/2014
Testata giornalistica: Il Centro
D’Alfonso: via all’accordo per un Erasmus abruzzese. Il presidente della Regione: in Europa 5 mila studenti delle nostre università

CHIETI Un Erasmus tutto abruzzese che porterà in Europa 5.000 studenti delle università regionali. E' l'annuncio che ieri Luciano D'Alfonso ha riservato alla platea di giovani riunita alla mensa alla fine di un vero e proprio "Regione day" alla d'Annunzio, tra incontri e accordi centrati sul diritto allo studio in Abruzzo e programmi che la nuova giunta di centrosinistra sta mettendo a punto per contribuire al rilancio delle università abruzzesi. «Abbiamo stimato il costo in 7 milioni di euro», ha detto il presidente, «un impegno che ci assumiamo nella convinzione che lo spaesamento dello studente inneschi quella crescita culturale e di conseguenza la sete di conoscenza». Sul legame tra università e mondo del lavoro la mattinata all'Ateneo è stata proficua per Marinella Sclocco, assessore regionale alla Formazione e al Diritto all'istruzione. Annuncio senza precedenti anche da lei, che ha anticipato l'istituzione di un Osservatorio regionale per il diritto allo studio, un organismo mai visto prima in Abruzzo anche perché sarà in parte composto da una delegazione di studenti attivi nelle università. «C'è un'opportunità di metodo in questa nostra idea», spiega, «ma soprattutto un'esigenza di rendere meno farraginoso il rapporto tra la Regione e il mondo studentesco universitario. L'Osservatorio significa che ci sarà un unico tavolo sul quale porre questioni e avanzare proposte, con decisioni che potranno tradursi in operatività secondo tempi di risposta commisurati al problema». D'Alfonso è giunto in Ateneo all'ora di pranzo per sedersi tra gli studenti alla mensa. Ma ad accoglierlo non c'erano i vertici dell'università, il rettore Carmine Di Ilio e il direttore generale Filippo Del Vecchio. Ma il presidente si tiene lontano dalle polemiche. Glissa su Del Vecchio, mentre a proposito del rettore spiega che sia «da scusare, perché il mio arrivo era atteso molto più presto in mattinata». Di Ilio aveva accolto Marinella Sclocco, che aveva presenziato alla sigla di un accordo tra l'Adsu (Azienda diritto allo studio universitario), rappresentata dal presidente Tiziano Zuccarini, il direttore Teresa Mazzarulli e il componente del cda Marcello Salerno, e la Fondazione Caritas. L'accordo assicura all'ente di assistenza i pasti non distribuiti nella D'Annunzio tra Chieti e Pescarad dove a regime vengono serviti giornalmente circa 1.500 studenti. Il cibo eccedente verrà così impiegato nelle mense del maggiore ente di assistenza ai poveri. Il lavoro dopo lo studio rimane il tema caldo per l'assessore. «Due giorni fa», ha detto Sclocco davanti all'uditorio della D'Annunzio, «abbiamo pubblicato il bando finalizzato a favorire l'inserimento lavorativo di giovani abruzzesi incentivando l'attivazione di contratti di apprendistato di alta formazione e ricerca. E il prossimo 20 ottobre scadrà il termine per l'assegnazione dei "voucher per la formazione universitaria e per l'alta formazione", progetto finanziato con 2 milioni di euro. 1,4 milioni sono per il progetto speciale Alta Formazione finalizzato a iniziative di alta formazione e di ricerca sul patrimonio culturale regionale, con particolare riguardo al settore musicale abruzzese».

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