GIULIANOVA «Pensionati utilizzati alla guida degli autobus, la Regione deve intervenire e sospendere i finanziamenti»: a dichiararlo è la Filt Cgil, che invita il governatore D'Alfonso ad intervenire su una vicenda che riguarda principalmente i comuni di Giulianova e Mosciano, dove autisti in pensione vengono utilizzati per il trasporto urbano ed extraurbano dei passeggeri, soprattutto studenti. Il sindacato auspica che la Regione interrompa l'erogazione dei finanziamenti nei confronti delle società che utilizzano pensionati in qualità di conducenti, e che anche i sindaci Francesco Mastromauro e Giuliano Galiffi facciano altrettanto per ciò che riguarda i rispettivi servizi comunali di trasporto urbano (per entrambi i Comuni) e di scuolabus (per Giulianova), gestiti dalla Gaspari Bus. «In un contesto di grave crisi occupazionale, l’utilizzo di pensionati adibiti alla guida di autobus per il servizio di trasporto pubblico locale e scuolabus da parte di imprese private che operano nel settore costituisce semplicemente un fatto immorale e scandaloso», sostiene Davide Di Sabatino, segretario provinciale della Filt Cgil. «Eppure tutto questo accade tranquillamente nei comuni di Mosciano e Giulianova, nell'indifferenza degli enti locali e della Regione, che nell'affidare i servizi e nell'erogare rilevanti contributi pubblici, che superano anche il milione di euro l'anno, non prevedono espressamente clausole e vincoli che escludano l'utilizzo di pensionati nell'espletamento dei servizi». Le aziende di trasporti spendono di meno impiegando pensionati in qualità di autisti, alcuni dei quali sarebbero ex lavoratori dell'Arpa e, secondo la Cgil, starebbero già godendo dei benefici pensionistici. «Vedere autisti in pensione che, alla soglia dei 70 anni, vengono adibiti alla guida di pulmini su cui viaggiano adolescenti trasportati verso scuole materne, elementari e medie, nonché alla guida di autobus per l’espletamento del servizio pubblico di trasporto locale», aggiunge la Filt Cgil, «oltre a costituire un rischio in termini di sicurezza per le persone trasportate, rappresenta altresì un vero paradosso, se si pensa che ancora oggi quello del conducente viene definito un lavoro usurante e come tale beneficiario di un trattamento pensionistico agevolato rispetto alla normativa generale». Il sindacato, pertanto, rivolge un appello a D'Alfonso, affinché la Regione vigili, ed invita i sindaci di Giulianova e Mosciano ad arginare tale fenomeno