CATANIA - Tre operai, dipendenti della ditta Covir che esegue lavori di manutenzione per conto dell’Anas, sono morti e un quarto è rimasto ferito in un terribile incidente avvenuto sull’autostrada Catania-Siracusa, in territorio di Lentini. Secondo una prima ricostruzione, un tir è piombato su una squadra al lavoro e ha falciato i quattro operai. Tre sono morti, un quarto è rimasto gravemente ferito ed è stato ricoverato nell’ospedale «Cannizzaro» di Catania, trasportato in elicottero in «codice rosso».
CORSIA DI EMERGENZA - L’incidente si è verificato all’altezza del km 16,600 dell’autostrada, in direzione Siracusa, prima della galleria «Serena». Gli operai della Covir sono stati investiti da un autotreno mentre erano impegnati in lavori di manutenzione sulla corsia di emergenza. Secondo i primi rilievi l’autotreno ha invaso proprio la corsia di emergenza. Il traffico veicolare in direzione Siracusa, subito dopo l’incidente, è deviato allo svincolo di Lentini.
VITTIME TUTTE DEL MESSINESE - Sono tutte originarie del Messinese le vittime dell’incidente sull’autostrada Catania-Siracusa, i tre operai della Covir che stavano eseguendo lavori di manutenzione nella corsia di emergenza per conto dell’Anas. Sono Giuseppe Leanza, di 45 anni, di San Teodoro, e Salvatore Cristaudo, di 48 anni, e Silvestro Cerro, di 57, entrambi di Cesarò. I due paesi sono a un chilometro di distanza tra loro, arroccati sui Nebrodi.
CIUCCI: COMMISSIONE D’INCHIESTA - Il presidente dell’Anas Pietro Ciucci, si dice «addolorato» per la morte di tre operai. Ha espresso le sue condoglianze alle famiglie dei lavoratori e ha immediatamente nominato una commissione d’inchiesta per verificare la dinamica dell’incidente.
PROCURATORE: ERRORE UMANO - «I fatti sono chiari» e i rilievi eseguiti dalla polizia stradale «li vanno confermando: è stato un errore umano». Lo afferma il procuratore di Siracusa, Francesco Paolo Giordano, sull’incidente sulla A18 che ha provocato 3 morti e un ferito grave.
CAMIONISTA INDAGATO - L’uomo è indagato in stato di libertà per omicidio colposo plurimo e, secondo quanto si è appreso, avrebbe ammesso le proprie responsabilità. Gli accertamenti ematici hanno escluso che avesse fatto uso di alcool o di droga. Il Tir è stato sequestrato.