PESCARA Province, il centrosinistra si prende tutto: finisce 3-0, con Mario Pupillo a Chieti e Renzo Di Sabatino a Teramo che si aggiungono ad Antonio Di Marco già proclamato domenica sera vincitore a Pescara. Il segretario regionale del Pd, Silvio Paolucci: «Numeri oltre le attese. Il risultato dimostra non solo l'unità e la compattezza del Pd e della maggioranza regionale, ma anche la sua capacità attrattiva. Cinque anni fa tutto ciò era impensabile: il nuovo centrosinistra non deluderà. Abbiamo cambiato volto alla politica abruzzese». A muso duro il coordinatore regionale di Forza Italia, Nazario Pagano: «Pd e centrosinistra vincono solo grazie a un meccanismo elettorale cervellotico che non garantisce il gradimento politico, ma soltanto logiche numeriche frutto di inciuci e accordi dell’ultima ora». Diversa la riflessione di Fabrizio Di Stefano, parlamentare di Fi: «Il centrodestra ha ancora un tessuto di amministratori locali forte, se pur minoritario. Su questo dobbiamo ricostruire con umiltà e la consapevolezza che non sono ruoli e incarichi a dare il consenso, ma la capacità e la modestia di stare tra la gente ed interpretarne le istanze».