PESCARA Un investimento complessivo di 2,5 miliardi di dollari (pari a circa 1 miliardo 830milioni di euro) un mega parco eolico marino con centinaia di torri a 15 miglia al largo della costa est americana nell’oceano Atlantico: è il progetto che si è impegnata a realizzare l’abruzzese Toto spa, attraverso la controllata Us Wind, e che può avere ricadute occupazionali anche per l’Abruzzo. Us Wind inc. – interamente controllata a sua volta da Renexia spa costituita nel 2011 a Chieti da Toto Costruzioni Generali per dare volto alla Divisione energie rinnovabili – si è aggiudicata per 8,7 milioni di dollari la gara per due contratti di locazione in mare aperto davanti allo Stato del Maryland per lo sviluppo, la progettazione, la costruzione e la gestione, per una durata di 25 anni, di quello che viene definito «il più grande parco eolico marino degli Stati Uniti». Il progetto, si fa notare in una nota, rientra nel piano strategico dell'amministrazione Obama per lo sviluppo delle energie rinnovabili. L’impianto avrà una potenza di oltre 500 Mega watt e una produzione annua di 1.824 GWh. Il parco eolico permetterà di portare energia in circa 300mila abitazioni, e la distanza di 15 miglia dalla costa dovrebbe ridurre al minimo l'impatto visivo. Un impianto molto vasto, se si considera che le due aree marine aggiudicate e che ospiteranno le torri sono grandi 80mila acri (32.370 ettari) e si trovano in acque federali. Di certo è l’esempio di come l’Italia possa competere sul piano tecnologico e di innovazione con competitors di tutto il mondo. Us Wind, il cui presidente è Alfonso Toto, ha battuto all’asta la Verde Sail Energy llc. e la Scs Maryland Energy Llc. Mentre erano state ben 16 le aziende invitate a presentare le offerte. Il progetto prevede l'installazione di aerogeneratori – fondazioni di tipologia monopalo infisso o tripode – il cui numero varierà dagli 85 ai 125, in ragione delle turbine scelte, mentre la trasmissione di energia elettrica verrà garantita attraverso una piattaforma di trasformazione offshore che sarà collegata con cavi sottomarini alla rete elettrica. Us Wind dovrà realizzare il parco eolico marino entro il 2020, termine previsto per l'avvio dell'erogazione di energia. La concessione durerà 25 anni. Per la progettazione e lo sviluppo Toto ha intenzione di utilizzare anche tecnici italiani. L’impianto è stato voluto in particolare dal governatore del Maryland Martin O'Malley, coordinatore dei governatori democratici . La stessa amministrazione americana ha commentato l'assegnazione della gara che ha visto vincitrice la Us Wind inc. con una dichiarazione del segretario dell'Interno, Sally Jewell. «L'esito della gara», ha sostenuto l'esponente dell'amministrazione Obama, «è un importante risultato e riflette l'orientamento e la fiducia dell'industria verso questa tecnologia, e rafforza la scelta della nostra Nazione verso questa nuova frontiera dell'energia». D’altra parte il Dipartimento degli Interni degli Stati Uniti sta puntando alle fonti rinnovabili rafforzando la produzione di energia con impianti non tradizionali: verranno realizzati, oltre a quello nel Maryland, altri cinque parchi eolici offshore nel prossimo decennio sulle coste del Massachusetts, Delaware, Rhode Island e Virginia. E solo per i progetti al largo del Massachusetts e della Virginia sono state sollevate all’asta offerte per 5 milioni di dollari.