L’AQUILA - “Legge di stabilità è tante parole ma pochissimi investimenti. L'Aquila deve essere ricostruita, anche perché la ricostruzione è anche un'occasione di lavoro”.
Queste le parole di Susanna Camusso, segretario generale Cgil, questa mattina all’Aquila per partecipare al convegno ‘La riforma della giustizia e lo sviluppo del Paese’ che si tiene presso il Ridotto del Teatro Comunale dell’Aquila.
Tema centrale dell’iniziativa è la complessità della riforma della giustizia e il rapporto fondamentale tra giustizia ed economia.
Uno degli ospiti molto attesi Giovanni Legnini, vicepresidente del Consiglio superiore della Magistratura, all'ultimo ha fatto sapere di non poter essere presente.
Interverranno invece Andrea Orlando, ministro della Giustizia, Marcella Panucci, direttore generale di Confindustria, Carlo Peretti, presidente dell’Ordine degli Avvocati dell’Aquila, David Mancini, della Giunta distrettuale dell’Associazione Nazionale Magistrati Abruzzo, Gabriele Tedeschi, presidente del Consiglio degli Ordini Forensi d’Abruzzo, Piero Sandulli, professore di Diritto Processuale Civile all’Università di Teramo, Fabrizio Marinelli, professore di Diritto Privato all’Università dell’Aquila), Giovanni Sabatini, direttore Generale dell’Associazione Bancaria Italiana), e Michele Fina, di Rifare L'Italia - sezione Abruzzo.
Il convegno è promosso da Rifare l’Italia in collaborazione con la sezione abruzzese dell’Associazione nazionale magistrati, l’Ordine degli Avvocati dell’Aquila, il Consiglio degli Ordini Forensi d’Abruzzo, la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Teramo e la facoltà di Economia dell’Università dell’Aquila. (r.s.)