L’AQUILA «Bisogna fare squadra per portare a casa risultati ancora più incisivi per la ricostruzione dell’Aquila e del cratere e p er predisporre una legge che riesca a sciogliere tutti i nodi ancora al pettine. Adesso più che mai il territorio, superando le divisioni e i personalismi, deve giocare unito una partita importante».
Lo dichiara la senatrice Pezzopane, in vista dell’appuntamento con i sindaci del cratere, previsto lunedì a Fossa.
«Dovremo condurre in Parlamento una battaglia unitaria e seria, per avere risultati incisivi sulla Legge di stabilità. Tutti i parlamentari abruzzesi sono chiamati a questo compito». La senatrice aquilana solleva poi di nuovo la questione del dopo-Legnini su cui sta puntando molto nelle ultime settimane: «Era abbastanza prevedibile che la mancata ed immediata sostituzione di Legnini avrebbe aperto falle e complicazioni. Ho più volte invitato il PD a far sentire la sua voce, per sostituire i vertici mancanti e arrivare all’appuntamento della Legge di stabilità con tutte le caselle a posto.
Ma la vicenda Legnini è stata affrontata con superficialità ed indolenza. Adesso il lavoro parlamentare dovrà essere più incisivo su tutti i fronti, sulla Legge di stabilità, così come sulla Legge di ricostruzione. Anche questa battaglia deve essere unitaria per ottenere maggiori risorse». L’incontro di Fossa può rilevarsi importante a condizione che tutte le parti interessate non perdano di vista il prioritario interesse del territorio. Nel provvedimento su cui lavorava Legnini e che la stessa Pezzopane ha raccolto in eredità contiene priorità quali credito, emergenza abitativa, macerie e organizzazione degli uffici per la ricostruzione. Molte sono comunque già contenute negli emendamenti al DL Sblocca Italia.